Sara Centofanti: “Le mie assenze sono state giustificate, sono amareggiata”

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La Centofanti, la decadenza e il “certificato momentaneamente perso”

La procedura per estromettere dal Consiglio comunale Sara Centofanti è ancora in corso. Si dovrà arrivare ad un voto in Consiglio comunale per vedere l’esito della vicenda. Intanto però sulla questione sono intervenuti tutti tranne la diretta interessata. E’ intervenuto il presidente del Consiglio comunale, tramite una nota diramata dal nuovo ufficio stampa del Comune; sono intervenuti i gruppi di opposizione. Più lucida di tutti, per conoscenza diretta della vicenda, è chiaramente Sara Centofanti.



Qual è la sua opinione in merito all’azione del presidente del Consiglio?

Sara Centofanti

“Sono fortemente amareggiata di come stanno utilizzando la mia situazione personale e di salute per i loro fini politici. Mi sento offesa come persona, come donna e madre di famiglia. Purtroppo a causa del mio stato di gravidanza a rischio non sono stata presente fisicamente mancando a svariati consigli comunali ma comunque ho mantenuto il mio impegno anche se da casa, nell’attesa di poter tornare a partecipare concretamente non appena mi sarebbe stato possibile. Sentire dire dal Presidente del Consiglio Dott. Alfonso De Angelis che ho mancato di rispetto verso chi mi ha votato e verso i cittadini artenesi mi delude amaramente. Qui vorrei precisare una cosa: se salvaguardare la vita del proprio figlio significa mancare di rispetto chiedo umilmente scusa verso tutti. Non ho fatto in tempo a ricevere la notifica dell’avviso di decadenza che già sui social e sui giornali si sottolineava il fatto della mia uscita e già concreta sostituzione con un assessore esterno. È ovvio che le uniche ragioni che hanno determinato questa azione sono l’instabilità politica della maggioranza che ha pensato bene di risolvere tali problemi buttando fuori, o meglio come dicono loro “cacciando” (per dovere di cronaca dobbiamo ricordare che la nota del Comune faceva dire a De Angelis “non vogliamo cacciare nessuno (…) ndr), una donna che aveva una gravidanza difficile. Nei prossimi giorni preparerò le mie giustificazioni entro i 15 giorni dalla notifica dell’avviso (Art.31 comma 5 Regolamento del consiglio comunale)”.



Le assenze che le contestano sono state giustificate?
“Le assenze sono state già giustificate con certificati presentati in Consiglio Comunale dal mio capogruppo Silvana Vitelli all’inizio del Consiglio stesso. Sono venuta a conoscenza dopo una serie di richieste che, per ora, il certificato però se lo sono “momentaneamente” perso. Quindi sono in attesa di completare il ritiro degli atti”.

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