L’ultimo, toccante, sentito addio a Emanuele “Steccò” Selci

Giovedì si è tenuto il funerale di Emanuele

La cittadinanza di Artena ha tributato l’ultimo saluto ad Emanuele Selci, per tutti noto come “Steccò”. Lo ha fatto nel pomeriggio di giovedì scorso, presso la Chiesta di Santa Maria di Gesù. Lì una grande folla si è ritrovata per stringersi intorno alla famiglia del ragazzo venuto a mancare la scorsa settimana e per donare l’estremo saluto all’amico scomparso. Il funerale è potuto avvenire perché l’autopsia disposta ad inizio settimana è stata eseguita. Tuttavia i risultati non sono ancora noti: bisognerà attendere qualche tempo.

Le toccante lettera letta da Loris Talone

Durante la funzione religiosa in memoria di Emanuele è intervenuta anche l’Amministrazione comunale di Artena. Per suo conto è stato il Consigliere Loris Talone a leggere una toccante lettera scritta di suo pugno che ha ricordato il ragazzo, del quale Talone è stato amico di lunga data. Di seguito il testo della lettera.

          Caro Emanuele,

nessuno di noi avrebbe mai immaginato che questo giorno sarebbe arrivato così all’improvviso e che saremmo stati qui a ricordare tutti insieme la bella persona che eri, la tua simpatia, il tuo coraggio, la tua allegria ma soprattutto la tua generosità ed il tuo altruismo, ti facevi sempre in quattro per tutti. Nessuno avrebbe pensato che saresti diventato in un batter d’occhio un angelo, sì un angelo per tutti noi.

Ogni volta che venivo al bar mi accoglievi sempre con il sorriso ed avevi una parola sempre rassicurante, in tanti anni che ti ho conosciuto mai dalla tua bocca ho sentito una malizia ma solo voglia di costruirsi un futuro e pensare solo a Tonina, Mario e Sofia, che erano diventati la tua ragione di vita.

Chissà adesso a chi starai servendo il tuo aperitivo e chissà con chi starai gioendo in questo momento ma sono certo che dovunque tu sia, starai strappando una fragorosa risata a chi ti è vicino in questo momento. Ci mancherà il tuo sorriso, non potremmo guardarti più negli occhi, tutto quello che ci resta di te è racchiuso nei nostri ricordi di cui io farò tesoro fino all’ultimo giorno della mia vita.

Verseremo tante lacrime e sicuramente passeremo giorni non felici. È inutile far finta di niente, ma poi ci guarderemo indietro, penseremo al tuo sorriso e insieme o in solitudine ci ricorderemo delle tue parole. Ci ricorderemo che un giorno saremo di nuovo assieme e torneremo a sorridere. Ci ricorderemo insomma che non sei andato via per sempre e che questo improvviso saluto è stato solo un arrivederci.