Cadavere carbonizzato a Macere di Artena: cosa si sa fino ad oggi

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Facciamo il punto sul preoccupante ritrovamento del 27 dicembre

L’automobile recuperata il 28 dicembre

In questi giorni è stato scritto di tutto sul ritrovamento di un’automobile bruciata a Macere e dei resti umani ritrovati nel vano bagagli. Alcune volte si sono lette informazioni corrette, altre volte decisamente no. Vediamo ad oggi cosa si sa per certo e cosa no. Anche sull’identità della persona ritrovata.

Una prima certezza è che l’automobile in questione è stata trovata completamente carbonizzata la mattina del 27 dicembre. Il ritrovamento è stato fatto su una stradina laterale di via Tuscolana, tra Macere e Tagliente, da un passante, che ha avvisato il 112. Sul posto sono giunti i Carabinieri della Compagnia di Colleferro e del Gruppo di Frascati. L’auto è stata rimossa il 28 dicembre.

Altra certezza è che il 27 dicembre nel bagagliaio della macchina sono stati trovati dei resti umani carbonizzati, resi irriconoscibili dall’azione del fuoco.

Ultima certezza, come scritto da molte testate giornalistiche (Il Corriere e molti altri), è la scomparsa di un ragazzo di Velletri avvenuta la sera del 24 dicembre. La persona scomparsa è Cristian Di Lauro, 33 enne, a cui sarebbe intestata un’Audi Q3. Fin qui le certezze.


Poi iniziano le ipotesi da verificare e quindi le incertezze

Ad esempio non si sa con certezza quando quell’automobile sia stata incendiata. Infatti è stata trovata a fiamme spente e carrozzeria fredda. Volendo essere rigorosi, rientrerebbe tra le ipotesi anche la marca e il modello dell’automobile trovata. Si tratterebbe di un’Audi Q3 ma, stando agli investigatori di Colleferro, “non è certo neanche che sia un’Audi”.

Di ipotesi in ipotesi si arriva a quella sull’identità del corpo carbonizzato. Il Corriere, nell’edizione romana del 29 dicembre (articolo di Rinaldo Frignani), riporta una dichiarazione degli investigatori dell’Arma, secondo cui “per ora non si riesce nemmeno a capire se si tratti di un uomo o di una donna”. In attesa dell’esito dell’esame del DNA, da Colleferro è quindi “smentito categoricamente” che il corpo ritrovato sia del veliterno scomparso. Intanto i Carabinieri non escludono l’ipotesi di omicidio e indagano a tutto campo, cercando di verificare le ipotesi più verosimili.

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