Crocetta spera nell’ammissione a Città dello Sport dei Castelli 2020

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Lariano tra le candidate a Città dello Sport dei Castelli Romani 2020

L’intervento del presidente Riccardo Viola

Insieme ad altri sei Comuni, Lariano è candidata ad essere Città dello sport dei Castelli Romani 2020. Ad annunciarlo, durante la prima Festa dello Sport del 10 giugno, è stato il vice sindaco Claudio Crocetta. “Abbiamo fatto una comunità dello sport dei Castelli Romani – ha dichiarato Crocetta – e ci hanno ammesso la candidatura, abbiamo fatto già il logo e la mascotte e a tal proposito venerdì 15 giugno saranno qua i commissari europei dalla Spagna per visionare le strutture sportive: speriamo che ci accettino la candidatura”.

L’annuncio è arrivato domenica scorsa, durante la manifestazione che ha visto la partecipazione di tante associazioni sportive larianesi ed anche di autorità di rilievo del mondo dello sport. Vi ha partecipato, in particolare, il presidente del Coni del Lazio, Riccardo Viola, che ha rivolto un plauso agli organizzatori della manifestazione.

Oltre a Viola c’erano Nando Orsi (allenatore ed ex portiere della Lazio), Matteo Cavagnini (capitano S. Lucia basket in carrozzina), Roberto Calcaterra (medaglia olimpica ad Atlanta ’96), Luca Massaccesi (medaglia olimpica a Barcellona ’92). Tutti loro hanno portato testimonianze della loro vita da sportivi e tutti sono stati premiati dall’Amministrazione comunale. Così come le associazioni sportive partecipanti e Francesco Fabbri, fiduciario Coni che ha collaborato con l’assessorato allo sport del Comune di Lariano nell’organizzazione dell’evento.

L’annuncio di Caliciotti: presentato una richiesta di contributo da 700 mila euro

Durante la giornata è arrivato un secondo annuncio. A farlo è stato il sindaco Caliciotti. Il Primo Cittadino ha prima ricordato il lavoro fatto dall’Amministrazione con il presidente Viola “per ottimizzare le strutture presenti con un finanziamento di 150.000 euro a tasso zero ricevuto dal Coni”. Il Sindaco ha quindi affermato di aver chiesto, tramite la partecipazione al bando “Sport e Periferie”, un contributo di 700 mila euro prevedendo “diverse strutture per dare un’offerta a chi vuole esercitare lo sport in modo completo”. Il progetto presentato attende la valutazione.



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