Angelo Miele è tornato “alla Casa del Padre”. E mancherà a tutti

Miele è venuto a mancare verso le 5 del mattino

Angelo Miele è tornato “alla Casa del Padre”. È venuto a mancare al termine di una lunga e tenace lotta contro una malattia che lo ha portato via ai suoi cari e a tutti i valmontonesi.

Miele è stato l’uomo politico più influente della zona del nuovo millennio. Con la sua azione politica ha letteralmente trasformato e rinnovato Valmontone e tutto il territorio della provincia sud del Lazio. L’insediamento del Polo Turistico Integrato ha infatti trasformato il tessuto economico e sociale dell’area.

Nel suo impegno in rappresentanza dei valmontonesi ha portato la città ad essere conosciuta a livello internazionale. Personalmente ha ricoperto ruoli istituzionali di grande rilevanza: non soltanto ha governato Valmontone come Sindaco ma è stato anche Consigliere Provinciale e Consigliere Regionale. Senza di lui da oggi Valmontone è di certo più povera in termini ideali e politici.

Le esequie si terranno domani pomeriggio alle 15.30 alla Collegiata. La camera ardente sara allestita a Palazzo Doria da domani alle 9. A tutti i suoi cari vadano le nostre più sentite condoglianze.

La scomparsa di Miele ha portato le istituzooni territoriali ad esprimere il cordoglio delle comunità. Sono intervenuti i Sindaci, i candidati sindaco di Valmontone, la Confesercenti valmontonese e la Federpensionati della provincia di Roma.