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I tecnici hanno riferito che l’albero abbattuto dal vento non è più recuperabile: per ora la massa legnosa è conservata nei magazzini della ditta che sta mettendo in sicurezza l’area. Mentre si valuta cosa fare con la vecchia quercia, l’Amministrazione ha incaricato gli uffici di reperire un altro esemplare della stessa specie
Per la vecchia quercia di Lariano non c’è niente da fare. Diversi tecnici hanno esaminato l’albero per capire se si potesse salvare ma alla fine la diagnosi non è stata favorevole. Nell’area della piazza, nel punto migliore per tutti, sarà piantumata un’altra farnia per volere dell’Amministrazione comunale di Lariano. A farlo sapere è lo stesso Sindaco di Lariano, Maurizio Caliciotti, con una dichiarazione resa questa mattina.
“Dopo i fatti accaduti venerdì – ha dichiarato Caliciotti – ci siamo attivati subito per avere la pianta in sicurezza sabato mattina. Quindi abbiamo convocato i tecnici e i professionisti che avevano l’incarico di controllare l’albero e farvi degli interventi, l’ultimo dei quali è stato eseguito nel luglio 2019, al fine di verificare se la pianta sarebbe stata recuperabile. Purtroppo ieri, all’esito di esami visivi e anche strumentali sulla pianta, sulle sue radici e sul terreno, i tecnici hanno ci hanno comunicato che la quercia non è recuperabile, riscontrando anche delle carie”.
“Ieri sera – ha proseguito il Sindaco – ho voluto dare comunicazione ai capi gruppo del Consiglio comunale delle valutazioni di carattere tecnico emerse in mattinata. Abbiamo già dato mandato agli uffici di ricercare una farnia di adeguate dimensioni da ripiantumare nell’area della piazza, intanto la massa legnosa è a disposizione del Comune presso il deposito della ditta che ha avuto l’incarico di metterla in sicurezza”.
Fin qui la dichiarazione di Caliciotti. Su cosa fare del legno della quercia abbattuta dal vento (una Quercus Robur) ci sono state già diverse proposte. C’è stato chi ha proposto di farne dei tasselli da vendere poi ai larianesi che vorranno averli a casa. Altri hanno proposto di farne un monumento. Altre proposte stanno arrivando in Comune. Alla fine la speranza è che la vecchia quercia, in un modo o nell’altro, possa continuare a “vivere” a Lariano almeno sotto la forma di un simbolo che continui ad accomunare tutti.