Coronavirus, Artena: il Sindaco disciplina l’accesso alle grandi e medie strutture di vendita

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Dal 30 marzo entra in vigore l’ordinanza sindacale che stabilisce i giorni in cui un nucleo familiare può andare a fare spesa e compere in supermercati e altre grandi e medie strutture di Artena. Rimane libero l’accesso a piccoli alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccai e tutti i negozi che non rientrano tra le “medie e grandi strutture di vendita”

Il sindaco di Artena, Felicetto Angelini, disciplina l’accesso alle medie e grandi strutture di vendita. Il Primo Cittadino ha da poco firmato un’ordinanza che prevede giorni precisi per andare a fare compere in supermercati e altre grandi e medie strutture. Lo si potrà fare in tre giorni a settimana secondo la lettera iniziale del cognome dell’intestatario di scheda anagrafica (il cosiddetto capofamiglia). Anche se lo stesso sindaco “consigli vivamente” di uscire una o due volte a settimana al massimo. Eccezioni, secondo quanto fanno sapere dall’Amministrazioni, “potranno essere concesse dietro istanza motivata presentata al Comando della Polizia Locale”. Ecco di seguito in sintesi l’ordinanza del Sindaco e le sue dichiarazioni.

“Visto il numero di casi di positività al coronavirus covid-19, ho deciso di firmare un’ordinanza per disciplinare l’accesso per gli acquisti presso le medie e grandi strutture di vendita del territorio comunale di Artena. L’ordinanza è in vigore dal 30 marzo al 3 aprile e rimarrà in vigore qualora un nuovo DPCM proroghi le attuali regole. Ogni nucleo famigliare avrà a disposizione un massimo di tre giorni a settimana per fare acquisti in medie e grandi strutture di vendita, anche se consiglio vivamente di uscire solo una volta o due a settimana. Una sola persona per nucleo famigliare potrà recarsi a fare acquisti. Se il buon senso non prevarrà sono pronto ad intervenire con una nuova ordinanza più restrittiva”.

SANZIONI
Chi non rispetta l’ordinanza è soggetto a una sanzione che va da 400 euro a 3 mila salvo che il fatto non costituisca reato.

TURNI A DISPOSIZIONE
I giorni a disposizione dipendono dal cognome dell’intestatario di scheda anagrafica, cioè il cosiddetto capofamiglia, e valgono anche per i soggetti non residenti che dimorano sul territorio comunale. Nel caso in cui l’intestatario di scheda non possa recarsi a fare spesa per tutto il nucleo famigliare, può effettuare acquisti chiunque è afferente allo stesso nucleo famigliare, rispettando sempre il giorno stabilito per l’iniziale del cognome dell’intestatario di scheda e autocertificando il fatto tramite il modello predisposto dal Ministero dell’Interno.

Le famiglie potranno fare spesa presso supermercati e altri grandi esercizi commerciali secondo i seguenti giorni:
– intestatari di scheda il cui cognome inizia per: A-B-C-D-E: il lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30
– intestatari di scheda il cui cognome inizia per: F-G-H-I-J-K-L-M: il lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 14.00 alle ore 19.00
– intestatari di scheda il cui cognome inizia per: N-O-P-Q-R-S: il martedì, giovedì e sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30
– intestatari di scheda il cui cognome inizia per: T-U-V-W-X-Y-Z: il martedì, giovedì e sabato dalle ore 14.00 alle ore 19.00
– intestatari di scheda il cui cognome inizia per le lettere che vanno dalla A alla L incluse: domenica 5 aprile 2020
– intestatari di scheda il cui cognome inizia per le lettere che vanno dalla M alla Z incluse: domenica 12 aprile 2020

Rimane libero l’approvvigionamento in tutte le altre strutture di vendita (ad esempio: alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccai ed edicole).

ULTERIORI INFORMAZIONI: FARMACI E SPESA A DOMICILIO
Ricordo inoltre che sono attivi i numeri per la consegna a domicilio di farmaci e spesa per persone oltre i 65 anni, soggetti fragili o non autosufficienti, soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria o febbre o comunque posti in quarantena.
Per i farmaci il numero da chiamare è: 800065510 (attivo h24). Per la spesa il numero è 0695191076 (Servizi sociali del Comune in orario di ufficio).

FONDI DEL GOVERNO PER LA SPESA
Un’ultima comunicazione: sabato sera il Presidente del Consiglio ha fatto sapere che il Governo trasferirà ai Comuni risorse per l’acquisto della spesa per le famiglie in difficoltà. Appena il decreto sarà pubblicato in Gazzetta e avremo informazioni ufficiali su come usufruire delle agevolazioni ne daremo comunicazione pubblica

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