Coronavirus: a Lariano un caso in più, ad Artena due

Aumenta il conto delle persone attualmente positive al coronavirus sia a Lariano sia ad Artena. Emergerebbe il problema dei non residenti

Artena e Lariano oggi contano altri casi positivi al coronavirus. Entrambi i Comuni hanno 19 casi attualmente positivi. Per entrambe le città, i 19 casi sono così articolati: 4 ricoverati e 15 in isolamento domiciliare.

A Lariano i casi complessivi (compresi i deceduti) salgono a 22. Di questi, tre sono deceduti, 8 sono ospiti di una comunità alloggio per anziani. Dunque oggi si conta un positivo in più posto in isolamento domiciliare. 17 sono i soggetti non positivi sottoposti alla misura preventiva in ambito domiciliare, sia obbligatoria sia volontaria, per i quali la Asl garantisce il monitoraggio delle condizioni di salute, per ragioni di sicurezza e sanità pubblica.

Ad Artena i nuovi positivi sarebbero: un uomo che era già ricoverato in ospedale che è risultato positivo al tampone e una donna che era già in quarantena preventiva. Rimanendo su Artena, nei giorni scorsi sono stati fatti altri tamponi a persone in quarantena preventiva ma di quei tamponi ancora non si ha l’esito.

Dalle informazioni che abbiamo, le comunicazioni della Asl ai Comuni rincorrerebbero la reale situazione sul territorio. I dati comunicati non sarebbero tempestivi né completi. Dubbi emergono infatti sui dati delle persone non residenti ma dimoranti: sembrerebbe che vengano comunicati ai Comuni di residenza e non a quelli in cui dimorano. Altre volte capita che la popolazione sia più informata (o più tempestivamente) delle autorità rispetto ai nuovi casi positivi, cosa che farebbe pensare a una comunicazione non tempestiva da parte delle Asl.

Ad Artena oggi è stata accolta la salma di Osvaldo Romolo

Oggi pomeriggio, presso il cimitero comunale, il sindaco, la Polizia Locale e altre persone hanno accolto la salma di Osvaldo Romolo, deceduto con il coronavirus. La salma è stata tumulata dopo la benedizione del Parroco del Convento, Don Franco. In memoria del primo deceduto di Artena per questa epidemia il sindaco ha chiesto agli artenesi di porre un lumino sul terrazzo finestra alle 21.