Sanna: “Se ci sono altri testimoni vadano dai Carabinieri”. E attacca chi fa campagna elettorale

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Secondo il Sindaco Sanna, dall’incontro col Prefetto “risultati spero concreti” per la sicurezza. La fiaccolata a Colleferro? Forse dopo il funerale di Willy Monteiro

fiaccolata paliano willy monteiro

L’incontro con il Prefetto di Roma avrebbe avuto “risultati spero concreti”. Così li definisce il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna in una nota di questa mattina. “L’incontro con il Prefetto e con i vertici delle forze dell’ordine ha prodotto risultati spero concreti – ha dichiarato a mezzo Fb -, con un rafforzamento importante di ogni controllo. Io, come sempre, ho dato tutta la mia disponibilità a collaborare assieme alla comandante della PL Antonella Pacella”.

Ma il tema del giorno rimane quello della giustizia richiesta a gran voce dalla fiaccolata che ieri sera si è tenuta a Paliano e che potrebbe essere ripetuta a Colleferro dopo i funerali di Willy Monteiro Duarte. E per ottenere giustizia Sanna auspica che se ci sono ulteriori testimoni dei fatti questi vadano dai Carabinieri.

“Leggo le prime indiscrezioni sull’autopsia – ha scritto il Sindaco – e credo che se ci siano ancora testimoni che non l’hanno fatto, sia giusto e doveroso che concorrano alla ricostruzione di una verità che si fa sempre più chiara andando dai Carabinieri per parlare: solo così si farà giustizia”.

L’attacco indiretto alle altre forze politiche su “buon senso e decenza”

Intanto la campagna elettorale del Sindaco e ri-candidato sindaco rimane sospesa. Gli eventi pubblici della sua coalizione sono stati rimandati a dopo i funerali di Willy. Nella sua doppia veste di sindaco e candidato sindaco Sanna tiene comunque la scena e attacca indirettamente chi fa campagna elettorale. “Non so se occorra specificarlo anche se a me sembra ovvio: la mia campagna elettorale – dichiara – resta sospesa fino a dopo le esequie. In famiglia mi hanno insegnato a distinguere le cose ed a misurarle utilizzando il buon senso e la decenza”. Il sottinteso è chiaro: secondo Sanna chi non lo fa non ha buon senso né decenza.

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