La scuola riparte: c’è chi solo ieri ha completato “gli ultimi dettagli”

L’attività scolastica riprende dopo sei mesi di blocco delle attività in presenza

A Lariano, Artena, Valmontone, Colleferro, Labico riprendono le attività didattiche. La scuola riparte dopo sei mesi di blocco tra il periodo del lockdown, in cui gli studenti hanno seguito le lezioni telematicamente, e quello delle vacanze estive. Ricordiamo che la scuola sarebbe dovuta riprendere il 14 settembre ma i Sindaci hanno deciso altri dieci giorni chiusura. In alcuni casi si è trattato di venire incontro alle esigenze delle scuole, cui mancavano gli insegnanti.

Le risposte alle domande più frequenti

Per la ripresa delle attività scolastiche tra la popolazione ci sono ancora dubbi che si andranno chiarendo col passare dei giorni. A scuola i bambini dovranno portare la mascherina? Se si ha la febbre si dovrà andare a scuola? Per i più piccoli si potranno portare i giocattoli da casa? Proprio per rispondere a queste domande e ad altre ancora, il Ministero dell’Istruzione ha preparato un approfondimento in costante aggiornamento: si può consultare cliccando qui.

A Valmontone “i nostri operai ed i nostri uffici hanno lavorato fino a pomeriggio inoltrato per completare gli ultimi dettagli”

In alcuni casi, come ad Artena o Lariano, le attività scolastiche sono riprese senza tour de force sugli edifici. Tutto era pronto già per il 14 settembre scorso. In altri casi si è invece lavorato fino a ieri pomeriggio per mettere a posto le cose.

È il caso, ad esempio, di Valmontone, dove ieri è stato lo stesso assessore ai Lavori Pubblici, Veronica Bernabei, a far sapere che “i nostri operai ed i nostri uffici hanno lavorato fino a pomeriggio inoltrato per completare gli ultimi dettagli”. In tempi non sospetti avevamo parlato di “corsa contro il tempo”.

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