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Tempi duri per i lettori e gli utenti della biblioteca di Artena, che sconta la mancata integrazione con i sistemi bibliotecari. Ecco le differenze
“Siamo costretti a rivolgerci alle biblioteche di altri paesi per prendere in prestito i libri”. A dirlo è il consolidato gruppo di lettura dell’Associazione Genitori di Artena, che afferma di servirsi da tempo dalle biblioteche di Lariano e di Colleferro. La pubblica segnalazione è di oggi e la riportiamo di seguito:
Artena da più di due anni ha un gruppo di lettura. Il nostro gruppo di lettura è costretto a rivolgersi alle biblioteche di altri paesi per prendere in prestito i libri. Nei paesi limitrofi le biblioteche si sono organizzate per non far mancare il servizio. La biblioteca di Colleferro e quella di Lariano (cito queste perché ho avuto modo di frequentarle) quando non hanno a disposizione quello che cerchi, provvedono a farne richiesta ad altre biblioteche; un servizio che nella nostra non c’è e, essendo poco fornita, si torna spesso a casa a mani vuote. I membri del nostro gruppo di lettura sono delusi, vi riporto alcune frasi che condivido: “Che l’anormale diventi normale, non è giusto”… “Facciamo qualcosa anche perché un gruppo di lettura nato ad Artena non deve essere costretto ad andare in altre biblioteche per il mal funzionamento di quella del paese”. Naturalmente faremo il necessario, sperando di essere ascoltati.
Associazione Genitori Artena
La differenza tra i servizi delle Biblioteche di zona
Qual è la differenza tra la biblioteca di Artena e quelle degli altri Comuni? Sostanzialmente che è rimasta isolata rispetto ai sistemi bibliotecari. Per gli aderenti ai sistemi bibliotecari dei Castelli Romani e dei Monti Prenestini è infatti a disposizione la ricerca online dei libri con il famoso sistema OPAC. Collegandosi al Consorzio Bibliotecario dei Castelli Romani (clicca qui) o al Consorzio dei Monti Prenestini (clicca qui) si possono, comodamente da casa, cercare i testi e sapere in quale biblioteca si trovano. In alcuni casi è anche possibile ricevere il testo a casa, in altri il libro viene consegnato alla biblioteca prescelta.
Per entrambi i Consorzi la ricerca dei testi è integrata e sono prenotabili anche i testi in deposito a Colleferro o nelle biblioteche del sistema di Roma. Il Consorzio dei Castelli Romani, addirittura, ha stipulato convenzioni con la biblioteca del CNR di Roma Tor Vergata, con la biblioteca dell’Università di Tor Vergata e con quella dell’INFN di Frascati.
Purtroppo da questi servizi Artena è esclusa (cliccando qui si scopre che non è nemmeno nel sistema dei Monti Prenestini) anche se, come dicono dall’ufficio, il prestito tra biblioteche è comunque possibile. Tuttavia, con il server della biblioteca comunale rotto (così riferiscono nell’ufficio) la ricerca dei testi va fatta negli scaffali. Per quelli nelle altre biblioteche bisogna telefonare. Insomma, un sistema che è rimasto uno dei pochi non al passo con i tempi (leggi qui l’elenco delle biblioteche informatizzate della zona).
Con il lock-down boom di iscrizioni alle biblioteche online
Per chi è rimasto fuori dai sistemi bibliotecari è stato anche più difficile sfruttare il boom di iscrizioni alle biblioteche online registrato durante il lock-down. Chi è rimasto chiuso in casa ha piacevolmente passato il tempo leggendo dei buoni libri. Tuttavia senza un portale digitale è risultato più difficoltoso scegliere i libri con cui passare il tempo.
Un esempio dei servizi offerti dal Consorzio SBCR
Per capire perché diversi artenesi stanno iniziando ad andare a fare la tessera della biblioteca di Lariano, basta dare uno sguardo ai servizi erogati. Il Consorzio Bibliotecario dei Castelli Romani (SBCR) prevede due tipologie di tessere: Biblio (gratuita) o Club Biblio+ (a pagamento). Alle due tessere sono collegati servizi diversi. Uno di questi è la possibilità di cercare e ordinare i libri direttamente da casa, scegliendo poi in quale biblioteca andare a ritirarli. Ma c’è anche di più: si possono ad esempio leggere i quotidiani in formato digitale e prendere in prestito anche gli ebook. Ecco i servizi offerti:
Entrambe le tessere sono personali, valide in tutte le biblioteche del Consorzio SBCR e hanno validità di un anno dall’emissione. La Biblio consente il prestito in qualsiasi sede bibliotecaria del SBCR in cui ci si rechi personalmente; la tessera Club Biblio+ consente il prestito in sede e interbibliotecario (con le biblioteche dei Castelli Romani, dei Monti Prenestini, di Colleferro e del Comune di Roma – e nazionale), il servizio di Document Delivery, l’accesso ai servizi Opac online (richieste di prestito direttamente da catalogo e possibilità di seguirne l’iter in tempo reale; salvataggio ricerche personali; aggiornamento propria situazione anagrafica; accesso alla Community dei lettori) e alla grande biblioteca digitale Medialibrary; permette inoltre la fruizione dei pc e supporti multimediali oltre che della rete internet nelle sedi bibliotecarie, e dà agevolazioni presso teatri, negozi, strutture formative e ricreative convenzionate.
Consorzio SBCR
A Lariano “la biblioteca a casa tua”
Ogni biblioteca ha poi le sue particolarità. A Lariano da febbraio è attivo il servizio pensato specificatamente per chi non può uscire, grazie alla collaborazione con la Protezione Civile Comunale e con l’Ufficio Servizi Sociali. Le persone anziane, con patologie o difficoltà motorie, potranno richiedere il prestito di libri e dvd con consegna a domicilio. Basta prenotare ai recapiti della biblioteca i titoli richiesti. La consegna (e la restituzione) avviene il martedì pomeriggio.
Come funzionano attualmente le biblioteche del Consorzio SBCR
Dalle ultime disposizioni, è ormai cessata l’obbligatorietà del “take away” dei libri. Il Consorzio dei Castelli Romani lo dice sul suo sito con un articolo che riguarda le sue 17 biblioteche aderenti. Spiega il Consorzio SBCR: “Contattando la propria biblioteca e prenotando il proprio ingresso, si può restituire un libro o ritirare un prestito prenotato, girare tra gli scaffali e scegliere personalmente cosa portarsi a casa. Come? Con la mascherina, detergendosi le mani con il gel sanificante, mantenendo la distanza di sicurezza dalle altre persone, e trattenendosi non più di un quarto d’ora nei locali bibliotecari”.
“Verrà richiesta – prosegue il Consorzio – la compilazione di una autocertificazione che dichiari l’assenza di febbre superiore ai 37,5 gradi/C, di contatti con persone positive al Covid-19 e viaggi in zone ad alto rischio contagio negli ultimi 14 giorni. Se si è minorenni, occorrerà la presenza di un genitore. In biblioteca ci si può anche iscrivere, o rinnovare la propria tessera, benché ci sia sempre la possibilità di farlo in autonomia, via email. Sono naturalmente sempre consigliatissimi, oltre che estremamente comodi – conclude il Consorzio -, l’utilizzo della biblioteca digitale e delle prenotazioni da catalogo online. Le donazioni di libri sono ancora sospese. Sono ancora sospesi gli eventi in presenza; le attività continuano sulle piattaforme online”.
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