Protezione civile, il progetto della Pro Loco di Artena icona di “buona prassi” per l’Unpli

Per tre giorni Artena sarà al centro di una grande esercitazione di protezione civile, a cui si aggiungeranno concerti e altri appuntamenti

“Una buona prassi viene portata avanti dalla Pro Loco di Artena che dal 21 al 23 di ottobre sta approntando un bellissimo progetto nel proprio borgo con il titolo “Un borgo da scoprire e da proteggere”, creando una collaborazione diretta con la protezione civile e con tante altre realtà locali per inculcare queste ideologie, questo modo di fare buona pratica su base locale”. A dirlo è stato il presidente delle Pro Loco d’Italia, Antonio La Spina, durante il seminario “L’attivazione delle partnership territoriali” che si è tenuto il 10 ottobre.

Al seminario tenuto dai vertici della Protezione civile nazionale, il presidente dell’Unione Pro Loco d’Italia (UNPLI) in breve ha così sintetizzato la tre giorni di eventi che la Pro Loco di Artena sta organizzando con il contributo di Lazio Crea e di diverse realtà della zona. L’iniziativa si intitola “Artena: un borgo da scoprire e proteggere”. Gli eventi prenderanno il via il 21 ottobre: venerdì. Proseguiranno fino a domenica 23 ottobre.

“La finalità è di portare la cultura della sicurezza nella popolazione e addestrare i residenti in caso di emergenza” ha spiegato la presidente della Pro Loco di Artena, Tamara Pompa. “Durante la manifestazione – ha proseguito – ci sarà gastronomia, esposizioni artigianali e le attività dei gruppi di protezione civile che faranno una simulazione al centro storico a cui chi vuole può partecipare”.

Attività di addestramento saranno fatte anche nella scuola “De Gasperi” e nella “Serangeli”. Il 21 ottobre gli studenti saranno infatti coinvolti in una simulazione di un’evacuazione. Nei restanti giorni ci saranno concerti, esibizioni e convegni che si terranno tra il Granaio, piazza Genocchi e piazza Galilei. È anche prevista una visita guidata al centro storico di Artena.

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