Disservizi sui prelievi a Colleferro, il sindaco: “Disappunto, la Asl intervenga”

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Dopo tre giorni di disservizi agli ambulatori di via degli Esplosivi, Sanna ha chiesto ufficialmente ai vertici della Asl Roma 5 di intervenire

Per tre giorni l’ambulatorio di via degli Esplosivi ha dato problemi con i prelievi per le analisi. Numerosi utenti sono rimasti con un palmo di naso. Si parla di circa duecento persone che si erano messe in fila e sono dovute tornare a casa dopo aver perso tempo. I problemi sono iniziati lunedì e sono continuati fino a ieri.

Il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, ha prima telefonato ai responsabili della Asl, chiedendo di intervenire. Non vedendo risultati, ha preso carta e penna e ha scritto ufficialmente al Commissario della Asl Roma 5, Silvia Cavalli, dimostrando “disappunto in merito ai disagi dovuti alla mancata organizzazione preventiva per l’implementazione della nuova Piattaforma Modulab”.

“Lunedì 11 novembre – ha scritto Sanna – sono state garantite solo le urgenze, a causa dei disservizi causati in seguito dell’installazione della nuova piattaforma Modulab. Il giorno 12 novembre il Recup Regionale e la nuova piattaforma sembra non abbiano comunicato e di conseguenza sono stati garantiti soltanto una decina di prelievi ed a causa del malfunzionamento del servizio, 130 utenti circa sono stati rimandati a casa”.

“Il 13 novembre – ha proseguito il sindaco di Colleferro -, il servizio ha iniziato a funzionare per poi bloccarsi alle 9.30. Il Recup non funzionava mentre la piattaforma Modulab non si apriva, questo hanno appreso gli utenti sul luogo. Dalle ore 9.30 sono stati garantiti n. 60 prelievi sino alle 10.30 circa. Oggi [il 14 novembre ndr] siamo alle solite, con il sistema già bloccato dopo dieci minuti dall’aperura”.

“Tutto questo ha creato e crea una situazione di caos e disagi – ha concluso il Primo cittadino colleferrino – che hanno generato la legittima protesta degli utenti: oltre duecento pazienti, a digiuno, tra mille difficoltà, sono dovuti andare via senza aver potuto fare il prelievo, nei giorni scorsi ed oggi. Dopo aver segnalato il problema telefonicamente, sono costretto a scrivere ufficialmente per chiedervi di intervenire affinché il servizio possa avere un funzionamento continuativo ed efficiente”.

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