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I Nomadi in piazza il 20. Le Cantine a Varmodo’ chiudono le feste di maggio
Saranno cinque giorni di grande festa. Di musica, di divertimento e anche di vino e tradizioni popolari. Tra il 20 e il 27 maggio la città si scatenerà tra la festività della Pentecoste, Santa Rita e la settima edizione di “Le Cantine a Varmondo'”. Tre occasioni (due delle quali di matrice religiosa) in cui il Comune di Valmontone investirà quasi 50 mila euro.
Si inizia il prossimo 20 maggio con la festa della Pentecoste. Le festività è a Valmontone legata alla tradizionale “Fiera delle Merci” che si terrà la mattina di domenica in piazza della Repubblica. Quest’anno la festività sarà occasione di divertimento per gli appassionati dei Nomadi. Il gruppo formatosi nel 1963 è in tour e farà tappa proprio a Valmontone. Il complesso è stato infatti ingaggiato dall’Amministrazione comunale per suonare in piazza Pilozzi.
Altra giornata di festa e di divertimento sarà il 22 maggio, in occasione di Santa Rita. La festa, organizzata dalla Parrocchia di S. Sebastiano, è collegata alla Pentecoste ed è molto sentita al Villaggio Rinascita. Anche in quest’occasione al sera del 22 ci sarà uno spettacolo con l’esibizione di Martufello dopo la solenne processione.
Di festa in festa, si arriverà, nel fine settimana, alla settima edizione delle Cantine a Varmondo’, organizzata dal Comitato Cantine a Varmondo’ formato dalle associazioni culturali A Suon Di Vino, Miseria e Nobiltà, Gli amici del Teatro e Drink & Eats . La manifestazione legata al mondo del vino e delle tradizioni popolari si svolgerà nel centro storico della città. Le giornate previste quest’anno sono il 25, 26 e 27 maggio. Anche in questo caso ci sarà tanta musica: il 25 si esibiscono “Alla bua” (pizzica e taranta dal Salento), il 26 sarà dedicato al Raggae Circus di Adriano Bono e il 27 “I Turbolenti” (Rock ‘n’ roll da Frosinone).
Come contribuisce alle spese il Comune
Le tre festività in programma vedranno la netta partecipazione del Comune di Valmontone. L’Ente ha infatti deciso (ad aprile con due diverse delibere di Giunta) di contribuire complessivamente con circa 47 mila euro di fondi pubblici. I soldi in questione sono stati impegnati negli ultimi giorni dagli uffici comunali e saranno indirizzati per 30 mila euro alla festa di Pentecoste, per 7210 euro alla festa di Santa Rita e per 9425 euro a “Le Cantine a Varmondo'”.
Il Comune non darà contributi agli organizzatori ma pagherà servizi e artisti. Ad esempio nel caso della Festa di Pentecoste il Comune ha ingaggiato i Nomadi, di cui pagherà il conto, e si occuperà di servizi igienici, palco, Siae, service, manifesti e poco altro. Stesso discorso per Santa Rita (Martufello, palco e Siae). Quanto alle Cantine, il Comune torna a pagare servizi analoghi ai quali si aggiunge anche la navetta in servizio continuo tra le 19.30 e le 2 di notte nei tre giorni dell’evento.