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L’iniziativa della formazione politica nelle intenzioni mira ad aggregare
Le elezioni comunali stanno arrivando e la politica, quella diversa dall’attuale maggioranza, cerca di trovare la quadra sui programmi prima ancora che sul candidato sindaco. In questo senso sarebbe da leggere l’iniziativa che sabato pomeriggio si svolgerà al Palazzaccio. Convocato da “Artena Cambia”, l’incontro vorrebbe creare una “piattaforma” programmatica e valoriale come base per costruire una proposta politica e una lista da presentare agli elettori l’anno prossimo.
Gli organizzatori tengono a precisare che non si parlerà di nomi ma di valori e di programma. “Manca meno di un anno alle elezioni amministrative – si legge in una nota di “Artena Cambia” – abbiamo solo sentito inseguirsi nomi di possibili candidati a Sindaco. Eppure, la storia ci insegna che il leader al comando non basta se non ci sono dietro persone che condividano valori, speranze e progetti chiari e che quindi li sposano. Ecco perché abbiamo organizzato per sabato 20 al Palazzaccio alle ore 17 un’assemblea pubblica aperta al contributo di tutti i cittadini, per mettere al centro le attese e le idee di cui la nostra comunità ha bisogno. Lo spirito – prosegue la nota di Artena Cambia – è quello di costruire un progetto nuovo che guardi avanti e ci consenta di immaginare insieme l’Artena di domani. Rivolgiamo pertanto un invito a tutta la cittadinanza a partecipare alla riunione, convinti che solo insieme si può fare qualcosa di straordinario”.
L’incontro sarà in grado di saldare i cosiddetti “erminiani” con le altre forze?
Non sfugge che l’iniziativa si inquadra nella ricerca di un’unità delle opposizioni. Da tempo i fedeli di Erminio Latini hanno chiesto all’ex Sindaco ed ex Consigliere provinciale di tornare a candidarsi. Lui avrebbe dato al sua disponibilità che però, stando a fonti a lui vicinissime, non sarebbe incondizionata. Per tornare ad essere candidato Latini avrebbe infatti posto la condizione di un accordo tra le due forze di opposizione oggi in Consiglio, cioè di “Artena Cambia” e di “Collaboriamo per Artena”.