Capping e post mortem: per la discarica di Colleferro 24 milioni di euro

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Lo stanziamento della Regione Lazio per la discarica di Colleferro è spalmato in quattro anni e ha come beneficiaria Lazio Ambiente

La Regione Lazio ha impegnato 24 milioni di euro per le operazioni di bonifica della discarica di Colleferro. Si tratta in sostanza delle operazioni di capping e di gestione post mortem della discarica che dovrebbero essere fatte da Lazio Ambiente. La determina che autorizza l’impegno di spesa prevede infatti proprio la società regionale in dismissione come destinataria delle risorse regionali.

I 24 milioni di euro non saranno dati tutti e subito a Lazio Ambiente. L’importo è spalmato in 4 anni: poco meno di 2 milioni nel 2020; 1 milione nel 2021; 8 milioni nel 2022; i restanti 13,005 milioni nel 2023. I lavori che dovranno essere fatti con i soldi della Regione sono quelli già previsti nell’autorizzazione integrata ambientale del 2017. E quindi: la gestione del capping (ovvero della copertura della discarica) e del post mortem.

Si tratta di nuovo ossigeno per Lazio Ambiente, la cui unica attività rimasta è per ora quella di gestione e messa in sicurezza della discarica di Colle Fagiolara. La società regionale, in perenne dismissione, ha infatti affittato il ramo d’azienda della raccolta dei rifiuti alla Minerva scarl ed ha come unico altro core business quello di progettare un mega impianto di trattamento dei rifiuti, di cui si continua a parlare senza vedere ancora passi concreti.

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