“Abbiamo fatto molto per Artena, altri hanno abbandonato la barca”

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Strade, opere di messa in sicurezza, cimitero, fogne, isola ecologica, progetti e fontanili: Domenico Pecorari rivendica tutto. Pure le opere per la fibra

Domenico Pecorari cinque anni fa era risultato “mister preferenza”. Eletto con Artena Rinasce, è tra gli assessori e i consiglieri che si è ricandidato e non si è dimesso, portando fino alla fine la consiliatura nonostante l’operazione Feudo. Lo ha fatto rivendicando la motivazione politica di operare “nell’interesse della nostra comunità”. E ora, candidato con Vicidomini, rivendica anche tutte le opere fatte negli ultimi anni, attaccando i consiglieri di opposizione che si sono dimessi e tracciando le priorità nel campo dei lavori pubblici in caso di vittoria della lista “Artena nel cuore”.

L’isola ecologica quando finirà?
L’isola ecologica è finita. Addirittura abbiamo la certificazione di ultimazione dei lavori. Apriremo la struttura quando sarà conclusa la gara, in corso alla Centrale Unica di committenza, per nuova gestione dei rifiuti e sarà individuata una nuova società, che rileverà la gestione dell’isola ecologica.

Come avete superato il problema del collettore fognario sottostante l’isola ecologica?
Quando sono rientrato ho fatto un sopralluogo e siccome il collettore fognario sottostante non doveva essere utilizzato, abbiamo richiuso il pozzetto ed è rimasto solo un tubo di transito fognario. L’impianto di gestione delle acque dell’isola ecologica è stato collegato con un tubo esterno e così si sono superati i problemi.

Per i lavori finanziati dal Ministero dell’interno…
…sì, avevamo la messa in sicurezza della scuola a Maiotini per 702 mila euro, la messa in sicurezza della scuola di Ponte del Colle per circa 800 mila euro, la messa in sicurezza di via della Cona e via del Santuario per 1,15 milioni, la messa in sicurezza della viabilità di Maiotini-centro storico per 500 mila euro, la messa in sicurezza della viabilità di via Torretta, via Velletri, via Latina e Valli per 1 milione di euro, la messa in sicurezza di Colubro, Macere, via Giulianello e Selvatico, su cui è stata fatta una variante per fare solo lavori al Colubro per 1 milione di euro. In totale sono 5,150 milioni di euro.

Di questi lavori l’unico rimato in sospeso è quello di via della Cona, su cui ci sono dei contrasti tra il progetto iniziale e la relazione fatta da un geologo. Stiamo verificando come fare l’intervento, garantendo la massima sicurezza.

Inoltre, attualmente abbiamo un finanziamento di 995 mila euro di messa in sicurezza della località Piano della Civita: i lavori sono iniziati con la messa in sicurezza del costone roccioso e il 3 giugno inizieranno i lavori di asfaltatura dell’anello di piana della Civita. Poi abbiamo un finanziamento per la messa in sicurezza del rischio idrogeologico della località villa Borghese e Fontana Fico, che prevede la realizzazione di una strada, il cui appalto è già stato assegnato.

Mancano altri 2,5 milioni di euro circa che il Comune ha perso…
Purtroppo dovrebbero essere stati persi quando non ero in Amministrazione. Ora abbiamo chiesto e ottenuto nuovi finanziamenti per tre progetti, che riguardano: il dissesto idrogeologico di Piano della Civita, in particolare del versante di via Santa Maria, centro storico e Selvatico, per un importo di 330 mila euro l’uno solo per la progettazione. Inoltre abbiamo ottenuto un finanziamento per la realizzazione di un nuovo asilo nido.

Durante questi anni abbiamo realizzato l’adeguamento dello stadio comunale per la partecipazione al campionato di calcio della LND-FIGC, con un manto di erba sintetica per un importo di 622 mila euro. Allo stadio comunale stiamo realizzando una nuova tribuna omologata per il campionato LND-FIGC , che può contenere mille spettatori, con un appalto da 800 mila euro. Abbiamo rifatto tutta via Valle dell’Oste con un accordo con l’Astral, che ha appaltato lavori per 1,2 milioni di euro.

Abbiamo fatto interventi in tutte le scuole per la messa in sicurezza anti-cendio, per un importo totale di 350 mila euro. Abbiamo rifatto l’asfaltatura in via della Primavera per un importo di 90 mila euro, la manutenzione di via Fontana Nova per 40 mila euro, la messa in sicurezza di via Rapello per 70 mila euro, un intervento da 110 mila euro di messa in sicurezza di un ponte su un tratto della via Francigena.

Abbiamo fatto interventi di riqualificazione sui quattro fontanili di Artena e stiamo facendo le analisi per capire la qualità delle acque. Inoltre, al fontanile di Puzzorio abbiamo portato l’acqua, dando un servizio importante alla pastorizia, nonostante si pensasse che fosse impossibile riuscirci. Infine, attualmente, grazie a un accordo con Open Fiber si stanno facendo i lavori per portare la fibra su tutto il territorio.

Tutto questo è stato fatto e si poteva fare molto di più, ma non con due anni e mezzo, purtroppo. Rispetto al programma che avevamo è mancato il completamento del palazzetto dello sport, per il quale è stato però fatto un progetto per il raddoppio dei posti da 700 a 1400, che può essere messo a gara subito. Manca anche il completamento della piazza del Selvatico. Saranno i primi lavori che mi impegnerò a finire nei prossimi anni. Tutto ciò, per fare l’interesse della nostra comunità.

Quali sono le novità su Acea, concorso di bonifica e cimitero?
Per quanto riguarda l’Acea in questi anni sono stati sostituiti, aumentandone le dimensioni, quasi tutti i tratti della rete idrica. Spostando il serbatoio che stava sulla torre accanto al Granaio e portandolo sopra alla cava, è stata aumentata la pressione sulla parte bassa di Artena. Sono stati messi idranti anti-incendio a piana della Civita e a villa Borghese. Inoltre, dopo tanto tempo abbiamo raggiunto un accordo, che ora è operativo, per mettere definitivamente a ruolo oltre mille utenze della rete fognaria.

In questi cinque anni abbiamo fatto incontri con il consorzio di bonifica di Anagni per chiarire gli aspetti procedurali e economici in favore dei cittadini e chiarire quali zone sono servite dal Consorzio e quali sono escluse dall’applicazione del pagamento del contributo di bonifica.

Vorrei aggiungere che sul fronte del trasporto pubblico Artena ha mantenuto 250 mila euro l’anno di contributi regionali per il servizio di trasporto locale. Infine, sul cimitero stiamo valutando il futuro. Quest’anno ci sono state circa 60 cremazioni e in media circa il 40% dei viene cremato. Quindi dovremo porre attenzione alle esigenze future tenendo conto di questo dato.

Volete fare un forno crematorio?
Più che altro dobbiamo capire come realizzare e ristrutturare il cimitero. Se questi sono i numeri, possiamo benissimo riqualificare l’attuale cimitero, adeguandolo alle esigenze della popolazione.

In questi anni, dopo l’operazione “Feudo”, si è parlato molto di dimissioni e l’opposizione si è dimessa per cercare di andare alle elezioni anticipate. Perché non avete fatto altrettanto?
Perché credo che un consigliere eletto dal voto democratico ha tutto il dovere di mantenere il posto che i cittadini gli hanno dato democraticamente e di rappresentarli fino alla scadenza del mandato. Abbiamo portato a termine il nostro mandato con tanti sacrifici, anche personali e famigliari, rimettendoci tempo, soldi e salute. Vorrei anche sottolineare che quando c’era il commissario ha tolto la giunta, facendo da sindaco e da giunta, e ha messo i consiglieri tutti sullo stesso piano. Mi chiedo perché l’opposizione in quel periodo non ha fatto quello che poteva, ma si è addirittura dimessa abbandonando la barca.

WhatsApp Contatta La Tribuna