Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)
In un solo programma elettorale si parla della centrale Biomentano del Colubro di Artena. Intanto c’è chi ha presentato un ricorso al Tar
La Biometano del Colubro è uno dei temi che più hanno agitato i residenti e la politica di Artena. Ci sono stati cicli di conferenze dei servizi, manifestazioni e scontri politici di piazza e in Consiglio. Oggi la Biometano è più vicina, perché una parte della procedura in Regione è finita. Ma la centrale proposta al Colubro non è stata ancora autorizzata e, come abbiamo spiegato, la partita è ancora aperta, perché mancano ancora alcuni atti.
Una parte della popolazione si è rassegnata o assuefatta. La politica sembra essersi dimenticata della questione. Ma c’è una parte della società civile che ancora lotta, nonostante l’indifferenza. Qualche settimana fa è stato presentato un ricorso al Tar contro la Biometano.
A quanto ci risulta, il ricorso al Tar è stato firmato da Adolfo Mele e dall’Associazione Genitori di Artena. I ricorrenti hanno dato mandato all’avvocato dopo aver contattato coloro che più si sono battuti contro la centrale. Ad aiutarli nel ricorso, il Comitato Residenti di Colleferro.
Nonostante la rassegnazione e l’indifferenza, la vicenda della Biometano è ancora un tema caldo. Ma dal punto di vista politico in pochi lo cavalcano ancora. In tutti i programmi elettorali che sono stati presentati è citato una sola volta. A prendere posizione in materia è stata soltanto la lista “Artena per il Futuro” di Davide Corsetti. Nel programma elettorale la lista scrive:
“Ad Artena dobbiamo affrontare la sfida energetica e ambientale a livello territoriale attraverso: (…) un fermo definitivo del progetto speculativo al Colubro: l’impianto per la produzione di biometano da rifiuti organici è sovrastimato e non rientra all’interno di una programmazione ragionata sul ciclo dei rifiuti o sulla riduzione della produzione dell’organico”.
Negli altri si parla di attivazione dell’isola ecologica, di giornate ecologiche, di lotta alle discariche, di revisione del ciclo di gestione dei rifiuti e della relativa tassa. Ma niente di specifico né a favore né contro la centrale Biometano del Colubro di Artena. È difficile pensare che si tratti di una dimenticanza.