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Dall’opposizione Silvia Carocci dichiara di confidare “nel senso di responsabilità del sindaco ad interrompere il suo mandato”. In alternativa prospetta un “atto di responsabilità” del Consiglio comunale
Dall’opposizione Silvia Carocci preme per le dimissioni del sindaco. In una nota la Consigliera di opposizione ha replicato al vice sindaco Loris Talone e dichiara di confidare nel “senso di responsabilità del sindaco ad interrompere il suo mandato”. “Altrimenti – prosegue – sarà onere del Consiglio Comunale fare un atto di responsabilità, in questo senso”.
Carocci afferma che “i fatti appresi dalla stampa non hanno precedenti nella storia di Artena” e giudica le dichiarazioni di Talone “quanto mai inopportune”. “È chiaro che la giustizia dovrà fare il suo corso – dichiara Carocci – e che le sentenze di assoluzione e di condanna competono ai giudici, non a noi. Ma il “terremoto” che ha investito il nostro Comune non può essere sottaciuto. Come pensa Talone di portare avanti la macchina amministrativa con una parte importante della stessa struttura comunale coinvolta? Non abbiamo bisogno di prove di forza ma di responsabilità”.
Secondo Carocci, inoltre, l’indagine disegnerebbe “un sistema di corruzione e clientela che avrebbe condizionato non di poco il peso politico-elettorale degli amministratori coinvolti. Confidiamo nel senso di responsabilità del sindaco – conclude Carocci – ad interrompere il suo mandato altrimenti sarà onere del Consiglio Comunale fare un atto di responsabilità, in questo senso”.
Insomma, senza giri di parole, per la Consigliera di opposizione o il sindaco si dimette o ci dovrà pensare il Consiglio comunale. In questo secondo caso come? Le alternative sono le dimissioni in massa o la sfiducia. Tuttavia, visti i numeri, il pallino della decisione non potrà che stare nelle mani della maggioranza. Ma cosa aveva dichiarato nei giorni scorsi Loris Talone? Che “l’amministrazione comunale andrà avanti” e che “dobbiamo garantire la continuità amministrativa”. “Abbiamo massima fiducia nell’operato della magistratura e siamo sicuri che presto si farà chiarezza su questa vicenda” aveva affermato il vice sindaco, aggiungendo che metterà “in campo tutte le forze per far andare avanti la macchina comunale”.
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