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Questa mattina sono iniziati i lavori di manutenzione delle strade e dei muretti del centro storico di Artena. Nei prossimi tempi inizieranno i lavori per la messa in sicurezza di alcune strade principali
Iniziano i lavori di manutenzione nel centro storico di Artena. Stamattina gli operai del Comune sono intervenuti in via della Fortezza. Nei prossimi giorni proseguiranno con via Roma, via Casalini, via Garibaldi, via Rupe, via Piana, via Vittorio Emanuele. E poi in piazza della Vittoria, ponendo finalmente rimedio al buco che si è creato mesi fa, rivelando l’esistenza di una cavità sotto la piazza.
Intanto il Comune ha affidato i 90 mila euro di lavori (spese tecniche ed iva comprese). L’intervento riguarda la messa in sicurezza del selciato di via Cavour, via Crognaleto e della strada che collega Santa Croce a via Roma. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la Sian Costruzioni Edili di Formello. I 90 mila euro provengono da fondi statali e, per aprire i cantieri, il Comune attende che lo Stato trasferisca parte dei soldi.
“Proseguono gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutto il territorio – dichiara il vice sindaco Loris Talone – e specialmente del centro storico, che vogliamo rendere sempre più accogliente per le tante persone che lo visitano ogni anno. A tal proposito – conclude Talone – stiamo verificando anche la presenza di locali idonei per realizzare servizi igienici pubblici”.
La risposta di Talone ad “Artena Cambia”
Qualche dichiarazione Talone l’ha riservata anche ai Consiglieri di opposizione. È così arrivata la replica a chi nei giorni scorsi si sono recati in Prefettura per esprimere la “preoccupazione per quello che sta accadendo ad Artena”. “Noi siamo compatti e coesi – ha dichiarato Talone – ed è giusto che l’opposizione faccia opposizione ma non capisco questo accanimento. C’è un’indagine in corso e non mi pare opportuno sostituirsi alla Magistratura o fare del Consiglio comunale un Tribunale. Se i numeri ci sono andiamo avanti – ha concluso il vicesindaco – e se ci sarà una sentenza che dirà che qualcuno ha sbagliato sarà un altro conto: fino ad allora nessuno è colpevole”.
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