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Torna la “tabella rossa”. Ad Artena quattro casi ma si è registrato anche un guarito. A darne comunicazione è il sindaco della città che assicura: “Al momento non ci sono bambini positivi ad Artena”
Un artenese torna ad essere ricoverato a Roma a causa del coronavirus sars-cov-2. Non è l’unico caso che riguarda Artena. Nella comunicazione odierna alla città, il sindaco Felicetto Angelini ha fatto anche sapere che altre tre persone sono positive e poste in isolamento domiciliare. Undici le quarantene preventive. C’è però da aggiungere una notizia positiva. Anzi due.
La prima buona notizia è che l’artenese che l’8 settembre scorso era risultato positivo è guarito. La seconda, data dal Primo Cittadino, è che “al momento non ci sono bambini positivi ad Artena”. Il sindaco ha così voluto rettificare quanto è stato scritto pubblicamente oggi da un pediatra secondo cui “al momento io ne ho contati miei otto tra i miei”. A quanto pare l’affermazione non riguardava l’oggi ma un conteggio della primavera scorsa e infatti il sindaco, accanto alla solita tabella rossa, ha comunicato quanto segue:
Cari Concittadini Buonasera. Ho sentito il bisogno di essere di nuovo tra voi visto che si stanno diffondendo voci false e inappropriate che rischiano di creare panico tra la popolazione. Questa è la tabella della nostra reale situazione. Situazione, come potete vedere, seria ma non grave. Vi assicuro che al momento non ci sono bambini positivi ad Artena. La situazione è sotto controllo. Domani iniziano le scuole. Mi raccomando: RESPONSABILITÀ, MASCHERINE, DISTANZA. ANDRÀ TUTTO BENE!!
Le parole sui bambini non sono casuali e non dipendono soltanto dal post di oggi del pediatra. Domani infatti, finalmente, inizia la scuola anche su questo territorio. Alla ripresa delle attività scolastiche (che seguono i centri estivi, le vacanze, i giochi con gli amici etc) e con l’arrivo del periodo autunnale potrebbero emergere ulteriori casi, la cosa importante è non farsi prendere dall’ansia: il sistema immunitario dei bambini risponde al meglio. Malgrado ciò, meglio non abbassare la guardia.
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