Artena e Willy un anno dopo: la lettera aperta della Rete Sociale

Un anno fa, in queste ore, i giornali hanno dato la notizia dell’omicidio di Willy Monteiro a Colleferro. Da Artena le associazioni della Rete Sociale rivolgono un appello alla città

La mattina del 6 settembre di un anno fa una notizia tramortì Artena e Colleferro. Un ragazzo, solo dopo qualche ora si seppe che il suo nome era Willy Monteiro, era stato ucciso con un pestaggio. Ancora qualche ora dopo riportammo la notizia del fermo di quattro artenesi, ora sotto processo a Frosinone. Seguirono i notiziari, le fiaccolate e le trasmissioni. Ad un anno da quegli eventi all’Associazione Rete Sociale, che raggruppa molte associazioni della zona, firma una lettera aperta. Ecco di seguito l’appello.

Quella di ieri è una giornata in cui è difficile recuperare il sapore della speranza.

Se guardiamo indietro, a colpirci, sono le foto rovinate, i manifesti sbiaditi di un momento. Per un po’ ci eravamo illusi di far parte di una vera Comunità, abbiamo sfilato insieme, compatti, abbiamo acceso tante fiaccole e condiviso parole di pace. Come sempre però, quando le luci si sono spente, anche la speranza che un vero cambiamento sarebbe avvenuto si è affievolita.

Cosa è cambiato, di fatto, in un anno. Ce lo chiediamo spesso.
Poche persone tra quelle presenti ai cortei hanno agito affinché ci fossero cambiamenti veri all’interno del paese in cui vivono. Pochi che non fossero già impegnati, sul fronte sociale, politico o culturale già prima di questa tragedia. Le giornate, le commemorazioni sono state moltissime, dobbiamo però lottare tutti affinché il tema dell’aggregazione sociale, della mancanza di opportunità per i ragazzi, dell’importanza di una cultura della cooperazione e della non-violenza sia sempre al centro della comunità di Artena e non solo.

Mancano ancora proposte originali, restano gli sforzi di pochi cittadini e delle associazioni che provano a migliorare, in parte, il vivere di questo paese, e da questo dobbiamo ripartire.

Come Rete Sociale non possiamo che far leva sul senso civico e sull’importanza della Comunità: siamo convinti che il nostro dovere sia prima di tutto quello di portare avanti, amplificare e potenziale ciò che pratichiamo ogni giorno sul territorio. Le attività di volontariato a sostegno dei bambini, ragazzi e famiglie, le iniziative di mutuo aiuto, di pulizia della città e di incontri culturali. Sono piccoli passi che però, almeno, muovono nella stessa direzione.

Il nostro appello ai Cittadini e alle Istituzioni, è quello di sostenere concretamente chi ha intrapreso un Cammino di cambiamento, insieme a tutte le realtà presenti sul territorio. Abbiamo bisogno di un sostegno che non sia retorico ma concreto, di una partecipazione ampia della città.

Non siamo solo perdendo un’occasione per imparare, stiamo perdendo i nostri giovani: letteralmente.

Artena È Casa Mea
Comitato di Quartiere “Centro Storico Artena”
Associazione Ferao
Associazione Genitori Artena
Live Artena
Polygonal
Sbandieratori e Musici Alfieri del Cardinale Borghese
Scout Artena

Associazione Rete Sociale

La manifestazione “Un fiore per Willy”

Ieri piazza Galileo è stata al centro di una manifestazione dedicata al ricordo di Willy Monteiro. Ad organizzarla, l’associazione Altra Artena. Durante il pomeriggio si sono alternati al microfono cittadini e soci della stessa associazione, che hanno ricordato il ragazzo. Sono intervenuti anche gli amministratori di Artena e Colleferro. Per chi l’ha persa, può rivederla cliccando qui: https://www.facebook.com/112068243873096/videos/981456899253830/

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