Artena – Fuori L’Igiene Urbana, entra la Diodoro Ecologia: salvi i lavoratori

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Dopo mesi dalla risoluzione del contratto è arrivato il giorno in cui è cambiata la gestione della raccolta porta a porta nel territorio di Artena. Angelini: “Tutti riassorbiti e a tempo indeterminato i 26 lavoratori del cantiere”

Oggi è il giorno del cambio di gestione della raccolta porta a porta ad Artena. Secondo una nota del sindaco, a L’Igiene Urbana srl è subentrata la Diodoro Ecologia srl, la società che, in ATI con la Angelo De Cesaris srl, si era classificata seconda nella gara d’appalto bandita nel 2018. Un passaggio che avevamo anticipato da tempo e che è stato ritardato dall’emergenza covid-19. Il passaggio delle consegne sarebbe stato fatto oggi e tutti i 26 lavoratori del cantiere sono stati riassunti a tempo indeterminato, otto dei quali tramite un’agenzia interinale.

Le dichiarazioni di Angelini: “Il prossimo passo è l’apertura dell’Isola Ecologica”

“Tengo a ringraziare quanto fatto fino ad ora dalla società L’Igiene Urbana srl e auguro buon lavoro alla Diodoro Ecologia srl” ha commentato il Sindaco di Artena Felicetto Angelini. “È importante notare che nel passaggio delle consegne abbiamo ottenuto il riassorbimento di tutti i lavoratori di cantiere – ha dichiarato Angelini – e, cosa ancor più importante, che il rapporto di lavoro è stato portato per tutti a tempo indeterminato, dando nuova sicurezza e prospettiva ai lavoratori. È questo il primo passo per proseguire un ottimo servizio che deve essere migliorato in alcuni aspetti fondamentali”.

“Con l’Assessore Carlo Scaccia, che ringrazio per l’attivismo – ha proseguito il Sindaco Angelini -, sono certo che riusciremo a portare la raccolta differenziata a percentuali sempre più alte. Il prossimo passaggio sarà l’apertura dell’isola ecologica, che Artena attende da anni, e la razionalizzazione del servizio stesso. Fino ad oggi abbiamo unito un ottimo servizio a un abbassamento delle tariffe: questa è la linea che vogliamo continuare a seguire”.

Le vicende dell’appalto e il rapporto tra Comune e L’Igiene Urbana

Il Comune di Artena è stato uno dei pochi della zona ad affidarsi a una società interamente privata per la gestione della raccolta dei rifiuti. Ciò ha comportato molti contrasti con i Comuni ex Lazio Ambiente ed ex Gaia e anche all’interno della politica artenese, tra chi voleva la permanenza in un ambito pubblico e chi invece ha preferito la strada privata.

In questo senso il Comune di Artena ha seguito il percorso fatto anni addietro dal Comune di Lariano che intorno al 2010 mandò l’appalto a gara riducendo poi i costi. Come a Lariano, anche ad Artena con il nuovo appalto c’è stata una riduzione dei costi, che si è trasformata lentamente in una progressiva riduzione delle tariffe, che nel tempo non sono state esenti da polemiche.

Parallelamente in questi anni il rapporto tra Amministrazione comunale e L’Igiene Urbana srl ha vissuto momenti di idillio e momenti di profonda crisi, con contestazioni e quello che sembrava l’inizio di un contenzioso, poi sfociato nella risoluzione del contratto. Ma soprattutto ciò che ha nel tempo esacerbato il rapporto tra Amministrazione e ditta è stato il ritardo nel pagamento degli stipendi a fronte del pagamento delle fatture e all’autorizzazione concessa alla ditta di cedere il credito derivante dal contratto.

I problemi aperti da affrontare

La nuova ditta sarà puntuale? Probabilmente tutto dipenderà dalla risoluzione di un nodo fondamentale: la capacità del Comune di incassare le bollette della TARI. In questi anni infatti il Comune ha pagato puntualmente le fatture a L’Igiene Urbana pur anticipando le somme che deve ancora incassare dalle bollette.

A lungo andare questo potrebbe determinare una forte mancanza di liquidità da parte dell’ente locale. Risolvere questo problema potrebbe voler dire risolvere il problema dei pagamenti delle fatture e degli stipendi.

Gli altri problemi aperti? L’apertura della prima isola ecologica, che ad Artena è attesa da svariati anni, la realizzazione della seconda isola ecologica e, infine, l’esecuzione puntuale del contratto: alla ditta spetta infatti anche la pulizia delle strade. Che al centro storico è uno dei problemi più irrisolti.

Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato

Non perderti nemmeno una notizia Seguici su Google News

WhatsApp Contatta La Tribuna