Artena, i carabinieri sono tornati in Comune

Ieri nuovo accesso dei militari al Comune di Artena per acquisire altri atti

I carabinieri sono tornati al Comune di Artena. Lo hanno fatto ieri, con un paio di pattuglie. Secondo indiscrezioni avrebbero acquisito documentazione contabile relativa agli ultimi bilanci dell’ente.

L’acquisizione sarebbe collegata all’indagine venuta alla luce qualche tempo fa, quando i militari, su ordine della procura, sono arrivati in comune per prendere gli atti del bilancio preventivo approvato l’anno scorso.

I documenti contabili comunali di Artena interessano alla Procura di Velletri da tempo. Cioè da quando è stata aperta, su notizie confidenziali raccolte dai carabinieri, l’indagine denominata “Feudo”, quella che poi ha portato gli inquirenti ad ascoltare la dottoressa Gatta. Una delle ipotesi in discussione nel processo scaturito dall’indagine è che un bilancio preventivo dell’epoca sia stato in qualche modo falsato e che, collegato a ciò, vi sia stata la concussione della funzionaria, poi licenziata.

La vicenda all’esame dei giudici è molto complessa perché intreccia principi, riforme, obblighi contabili e discrezionalità tecnica. Dopo l’indagine si è espressa anche la Corte dei Conti in sede di controllo, che, analizzando bilanci successivi, ha definito “superate”, sotto il profilo contabile, alcune criticità sugli accantonamenti dei fondi che in epoca precedente aveva rilevato e contestato al Comune. La stessa costate aveva anche distinto i piani contabili da quelli penali.

L’attenzione verso i bilanci dei comuni della zona

In questi anni di riforme dei bilanci sta crescendo l’attenzione degli organi di controllo verso la contabilizzazione delle somme da parte degli enti locali. Per ora, da quel che si sa, l’unica indagine penale che tocca un bilancio comunale è quella sul comune di Artena.

Ma non ci sono solo i controlli penali (che seguono una strada propria), infatti quelli della Corte dei Conti riguardano tutti gli enti e avvengono periodicamente. Proprio di recente i magistrati contabili, in sede di controllo, hanno preso in esame i bilanci di altri comuni.

Per fare qualche esempio, a Velletri hanno fatto presente che non incassa abbastanza residui attivi (i crediti non riscossi di anni precedenti). Più grave la situazione di Marino. Lì i magistrati contabili hanno messo nero su bianco alcune irregolarità nel bilancio.

Dai controlli è emerso infatti che l’ente aveva contabilizzato male il disavanzo del 2021, sotto stimandolo di oltre 700 mila euro (che ora dovrà ripianare). “Errore” che il comune ha ammesso in sede di controllo. Lo stesso Comune di Marino aveva anche mal ripianato il disavanzo del 2019, salvo poi provvedere.