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Ieri pomeriggio i consiglieri di maggioranza avrebbero preso posizione con una lettera al protocollo del Comune di Artena
La telenovela della politica di Artena continua. Dopo la sospensione del vice sindaco facente funzioni, non risultano pervenuti altri atti dalla Prefettura di Roma. Il Comune si trova in un vuoto di potere. Non si capisce, infatti, a chi spetti guidare l’amministrazione in questa fase. Ma c’è una novità.
Ieri pomeriggio i consiglieri di maggioranza avrebbero presentato una richiesta formale in Comune. La richiesta è di andare avanti in base allo statuto comunale. L’articolo citato è il 22. In esso si afferma che “In caso di assenza o impedimento del Vice Sindaco, alla sostituzione del Sindaco provvede l’assessore più anziano di età”.
La disposizione statutaria in questione non cita il caso di “sospensione” del Vice Sindaco (notificata qualche giorno fa) ma è alla base della richiesta dei componenti della maggioranza di dare a Carlo Scaccia la guida del Comune. Da “Artena Rinasce” sarebbe stata espressa anche la volontà di riunire domani la Giunta, presieduta appunto da Scaccia, per approvare alcune delibere.
La riunione di Giunta servirebbe a dare il via libera a una variazione di bilancio, a delle linee guida sui fondi del PNRR e ad altre cose. Non vi sarebbe tra le priorità l’ok alla modifica dei parcheggi a pagamento al centro storico di Artena, la cui proposta di delibera sarebbe pronta da circa un mese e giace nei cassetti.
Intanto si sa già che il comune dovrà fare i conti con un’altra grana. Dopo i pensionamenti, un altro responsabile degli uffici ha fatto sapere che entro un mese andrà via. Si tratta del capo dell’ufficio tecnico, che alla fine della scorsa settimana avrebbe preannunciato le dimissioni.
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