Artena, nuovo furto: dopo la mortadella tocca a sedie e mobili

I ladri sono entrati in una casa non abitata di Artena portando via i mobili e facendo danni a un vicino B&B. Gloria Vendetta: “Non ci sentiamo protette, abbiamo bisogno di un censimento”

Un nuovo furto nel centro storico di Artena. Stavolta i ladri hanno portato via sedie, tavolini, uno specchio e anche una struttura di un letto da una casa non abitata. È accaduto forse stanotte o nei giorni scorsi ma il tutto è stato scoperto solo questa mattina. Danni sono stati fatti anche a un vicino B&b che stamattina ha trovato una finestra rotta, sporcizia e la mancanza di un porta oggetti d’argento.

Probabilmente i ladri hanno preso di mira una specifica casa ma hanno sbagliato finestra. Sono così entrati nel B&b rompendo una finestra e tagliandosi, per poi uscire e passare al vero obiettivo. Il nuovo “colpo” fa il paio con quello di qualche tempo fa quando alcuni minorenni, di notte, entrarono in un alimentari e cercarono di rubare mortadella, salame ad altri generi alimentari. Ma si faccia attenzione: non c’è nessuna prova che i due eventi siano in qualche modo collegati ed è verosimile che gli autori siano diversi.

Gloria Vendetta: “Ci troviamo in un paese purtroppo non controllato”

Amarezza e richiesta di più sicurezza arriva da Gloria Vendetta, del B&b la Rupe Antica. “Abbiamo questa attività nel centro storico di Artena da ben 9 anni – afferma – e posso confermare che i nostri ospiti sono sempre rimasti stupefatti di fronte a un centro storico simile, nonostante i suoi mille disagi. Ci troviamo in un paese purtroppo non controllato, oltre al problema della pulizia del paese, degli animali abbandonati ora abbiamo anche problemi di sicurezza”.

“Qualche notte fa siamo state vittime di un furto – aggiunge -, qualcuno si è intrufolato nella struttura rompendo una finestra e causando danni. Fortunatamente, dato il periodo covid, non c’erano ospiti presenti. È stata meno fortunata la vicina a cui hanno addirittura rubato dei mobili di casa. Non ci sentiamo protette – dichiara Vendetta – e concordo con le parole del presidente del comitato del centro storico Virginio Cece: abbiamo bisogno di un censimento. Il paese è invaso da stranieri che forse non hanno neanche residenza, abusando spesso di case altrui”.

Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato