Salti mortali in comune: salvo un milione di euro di lavori già fatti

Il comune di Artena evita la revoca di un altro finanziamento e dà l’ok al piano per la scuola di Ponte del Colle

Con poco personale, nessun assessore e tanti appalti da portare avanti i responsabili degli uffici del comune di Artena stanno cercando di fare i salti mortali. L’acrobazia è riuscita al responsabile dell’ufficio tecnico, che, a quanto ci dicono, ha salvato un altri finanziamento da un milione di euro.

I soldi erano stati erogati dal Ministero dell’Interno ed erano stati già spesi. Ma al comune era arrivato l’avviso di revoca per la mancanza di alcuni atti. L’ufficio è riuscito a riprendere l’appalto per le orecchie e a salvare le casse comunali dal dover restituire i soldi allo Stato.

Un’altra decisione importante è stata presa ieri dal commissario e riguarda la scuola di Ponte del Colle. L’ufficio ha chiuso l’appalto di miglioramento energetico della scuola con un’economia di 180 mila euro. E ieri il commissario ha approvato il piano per intervenire sulla struttura, per migliorarla dal punto di vista sismico. I soldi assegnati dalla Regione al comune saranno dunque impiegati.

C’è anche un’altra novità. Il comune di Artena sarebbe riuscito a mantenere anche il mutuo preso per il rifacimento delle tribune del campo sportivo. Il lavori sono fermi da mesi perché il progetto della ditta vincitrice dell’appalto non aveva ricevuto l’ok del Genio civile.

Non c’è stato un finale felice, purtroppo, per altri due finanziamenti. Per due milioni di euro assegnati dal Ministero dell’Intero non c’è stato niente da fare. Gli atti richiesti dal Ministero andavano fatti uno o due anni fa. Ecco perché qualche giorno fa l’ex assessore Pecorari ha dichiarato che uno dei finanziamenti del Selvatico è andato perso.

Un’altra brutta notizia arriva invece dalla Regione, che ha revocato un contributo da circa 190 mila euro. I soldi erano stati assegnati al comune per opere di “miglioramento e ripristino della viabilità rurale e forestale extra aziendale, punti di abbeveraggio”. In questo caso l’ente non dovrà restituire nulla: i soldi non erano mai arrivati.

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