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Il vice sindaco esterno di Artena, che ha votato in Consiglio, spiega perché l’ha fatto e attacco l’opposizione: “Un comportamento miserabile”

“L’opposizione oltre ad abbandonare l’aula ha anche aggredito e spintonato la segretaria comunale. Una cosa indecente”. A dichiararlo è Loris Talone, vice sindaco esterno di Artena che ha votato in Consiglio comunale. Come ha fatto a votare? Lo dice lui stesso: “Io ho votato perché c’è un parere pro veritate e per questo continuerò a votare in futuro”.
“Oggi saremmo stati comunque maggioranza – ha proseguito Talone – perché abbiamo aperto il Consiglio comunale con il numero legale e poi siamo rimasti sette Consiglieri e io, cioè otto. Ma già in sette saremmo stati maggioranza: il mio voto era ininfluente. Detto questo – prosegue – vorrei evidenziare che abbiamo un’opposizione che all’esterno si mantella da pecora ma sotto sotto ci sono i lupi. Quello che è successo oggi in Consiglio comunale è stata una cosa miserabile nei confronti della maggioranza, dei tecnici e della segretaria comunale che sono stati tutti aggrediti. Vorrei evidenziare inoltre il fatto che hanno abbandonato l’aula e il consiglio non è stato sospeso”.
Ma c’è una registrazione in cui il presidente dice che è stato sospeso il Consiglio…
“Non è stata votata perché non ci hanno permesso di voltarla perché se ne sono andati. Dopo tutto questo noi siamo rimasti basiti perché tutto ci aspettavamo meno che l’opposizione abbandonasse l’aula. Così siamo rimasti a parlare senza sospendere il Consiglio con il voto, per capire se andare avanti o fermarci, con la speranza che qualcuno potesse rientrare. Invece loro hanno continuato così, noi abbiamo riflettuto sul da fare e visto che eravamo nei termini della normativa, abbiamo votato. Io ho votato e voterò in seguito ma in questo caso il mio voto è stato ininfluente”.
Talone sostiene inoltre che il numero legale per la tenuta della seduta deve essere di 9 Consiglieri soltanto all’apertura, cosa smentita dal regolamento. Inoltre afferma: “Un’aggressione indegna è stata rivolta anche alla Consigliera Sabrina Di Cori, a cui una persona dell’opposizione ha detto che sarebbe indegna della figlia che porta in grembo. Questi sono i livelli a cui sono scesi”.
Una ricostruzione, quella di Talone, che farà discutere sicuramente. In particolare ci sarà molto da dire sulla validità della delibera. In prima seduta, infatti, il Consiglio deve mantenere il numero legale per tutto il tempo. Il fatto che la delibera è stata presa con il voto di 7 Consiglieri e del vice sindaco esterno espone l’atto a un duplice profilo di critica. Il primo: non c’era il numero legale di 9 Consiglieri. Il secondo: il dubbio sul diritto di voto del vice sindaco. Su entrambi i punti ci sarà senza dubbio una battaglia legale dura. Anche alla luce della registrazione del Consiglio che è stata vista da centinaia di cittadini.
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