Contro fungaia e substrato al via la raccolta firme a Artena e Giulianello

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Comitati e cittadini preparano il ricorso al Tar

La riunione di giovedì scorso

Contro il progetto di impianto di substrato e di fungaia in via Giulianello parte la raccolta firme. A deciderlo è stato il locale comitato e alcuni abitanti di Giulianello memori degli odori dell’impianto che anni fa era attivo nella frazione di Cori.

A contrariare i residenti non è tanto l’esecuzione dei due piani di utilizzazione aziendale approvati nel 2008, quanto la possibilità che in zona “Pescara” si realizzi un grande impianto di produzione di substrato inoculato. In particolare non piace l’idea degli odori (sprigionati dal letame di cavallo e dalla pollina di gallina) né l’aumento di traffico pesante che ne deriverebbe.

La posizione dei residenti era già chiara e durante la riunione di giovedì corso è stata ribadita, come riportato sul settimanale “La Nuova Tribuna” in edicola. Durante l’incontro il comitato ha ascoltato anche un esperto del settore che ha spiegato il funzionamento degli impianti di produzione del substrato. Inoltre il Consigliere De Castris ha annunciato la preparazione di un esposto agli uffici regionali competenti in relazione permesso di costruire. “Anche se il permesso riguarda soltanto una fungaia e un piccolo impianto di produzione del substrato – ha spiegato il Consigliere – abbiamo il timore che possa essere usato per realizzare l’altro progetto di cui si parla”. Un progetto che potrebbe produrre 25mila tonnellate l’anno di substrato inoculato. E di cui abbiamo già parlato nel luglio scorso.



Perché e dove firmare i moduli per il ricorso

“La sintesi di questa iniziativa – aveva concluso Giuseppe Mancini – è che qui arriva un’azienda di fuori che vuole fare un impianto senza grandi posti di lavoro e che verosimilmente comporterà cattivi odori e un forte aumento del traffico pesante su una strada in cui la situazione è già critica. Se i posti di lavoro fossero tanti, il Comune dovrebbe regalare loro il terreno ma non è così per questo noi non abbiamo bisogno di questa iniziativa“.

Ma per contrastare i progetti è necessario fare atti concreti ed anche più rapidi dell’esposto alla Regione. Per questi motivi il Comitato di via Giulianello ha deciso di presentare ricorso al Tar per l’annullamento del permesso di costruire rilasciato dal Comune di Artena ad inizio mese. All’iniziativa si è affiancato un gruppo di giulianesi. Per presentare ricorso è necessario raccogliere le firme dei cittadini. Ad Artena si può sottoscrivere i moduli presso il bar delle piscine di via Giulianello e presso l’ufficio in largo Cristoforo Colombo n. 15.

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