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Il sindaco di Artena ha tenuto a specificare che non ci sono stati “siluramenti” della segretaria, nonostante…
Il sindaco di Artena ha colto l’occasione della replica a un nostro articolo per una “difesa preventiva” della segretaria comunale. L’ha difesa anche se non l’abbiamo accusata di nulla. Felicetto Angelini lo ha fatto con un post su Facebook, in cui ha tenuto a specificare che “la segretaria comunale non ha subito alcun siluramento”, nonostante nessuno l’avesse ipotizzato.
Lo ha scritto dopo essersi piccato per il titolo di un articolo che riferiva di una autorizzazione data “in extremis” al Palio e precisando che queste autorizzazioni vanno normalmente date nell’imminenza dell’evento, per verificarne sul campo le condizioni.
I tempi delle autorizzazioni
Il comune di Artena aveva rilasciato l’autorizzazione alla manifestazione il pomeriggio del 4 agosto, qualche ora prima del Giuramento dei Capitani. L’ultima riunione propedeutica all’autorizzazione si era tenuta la mattina stessa. Secondo il sindaco tale autorizzazione non è stata data “in extremis”. In effetti, mancavano addirittura un paio d’ore al primo evento in programma. In altri comuni, invece, manifestazioni paragonabili al Palio vengono autorizzate con due o tre giorni di anticipo, con le commissioni per l’esame degli eventi che si tengono giorni prima.
Avevamo anche sinteticamente spiegato che per far rilasciare l’autorizzazione dell’evento Angelini aveva dovuto revocare la responsabilità del servizio amministrativo al segretario comunale. Costui, infatti, era competente a firmarla in quanto responsabile del servizio, ma non era in ufficio perché stava godendo le meritate ferie.
Dunque il sindaco, come abbiamo spiegato sinteticamente venerdì, ha dovuto nominare con un decreto un nuovo responsabile che potesse firmare l’autorizzazione. E lo ha fatto lo stesso 4 agosto, giorno di inizio del Palio, dandone la competenza al comandare della Polizia locale. Quest’ultimo pare fosse in comune da qualche giorno, dopo essere rientrato dalle ferie che aveva iniziato a godere in vista della conclusione del suo contratto col comune di Artena.
Il retroscena
A questa sintetica spiegazione Angelini ha risposto che la segretaria non ha subito alcun siluramento. Un’affermazione strana nel contesto in questione, che merita qualche approfondimento. La particolare lettura dell’articolo fatta dal sindaco potrebbe aver colpito un nervo scoperto? Più che a questo giornale, forse, il sindaco potrebbe aver voluto rispondere ad altri?
Forse sì. Pare che nelle ultime settimane ci siano state forti tensioni nella maggioranza. Sembra che la maggior parte degli assessori e dei consiglieri si sia schierata compattamente in posizioni diverse dal Primo Cittadino su alcune questioni attinenti al rapporto tra politica, uffici e gestione del personale. A loro, il sindaco potrebbe aver voluto dire: la revoca della responsabilità del servizio amministrativo non è un siluramento della segretaria. Per meglio apprezzare le dichiarazioni di Angelini, che sono disponibili online, ecco di seguito il testo del suo post.
La replica integrale di Angelini
In relazione a questo post, che mi è stato inviato da terzi, e che riporta notizie completamente infondate, mi corre l’obbligo di precisare quanto segue:
1) il giudizio non è arrivato in extremis, come pure viene riportato, facendo pensare, in maniera subdola, a possibili ritardi che gli organizzatori del Palio e l’Amministrazione Comunale avrebbero accumulato, ma semplicemente a seguito della riunione che la Commissione di Vigilanza, di prassi, svolge nell’imminenza dell’evento. E questo per il semplice motivo che devono essere controllati tutti gli impianti e le strutture completamente definite e certificate. E ciò non può che avvenire nell’imminenza, appunto, dell’ evento;
2) la Commissione di Vigilanza è presieduta dal Sindaco. La norma non prevede la presenza della Segretaria Comunale;
3) la Segretaria Comunale non ha subito alcun siluramento. Vi è stato un semplice avvicendamento, a capo dei Servizi comunali, tra i Responsabili attualmente presenti e disponibili.
4) l’autorizzazione finale, formalizzata dal Responsabile pro tempore del Servizio 2 e obbligatoria, visto l’esito favorevole del giudizio della Commissione di Vigilanza, costituisce mero atto tecnico di completamento di una procedura amministrativa lunga e complessa. Spiace constatare che il tono dell’articolo sembri ridicolizzare l’impegno ed il lavoro enorme fatto da medici, veterinari, ingegneri, vigili del fuoco, vigili urbani, tecnici di varie specializzazioni, amministratori pubblici e organizzatori del Palio. Un grazie particolare all’ing. Matteo Riccelli. Lavoro fatto, spesso gratuitamente, nell’interesse pubblico e per assicurare, quanto più possibile, la massima sicurezza e una degna organizzazione dell’evento Impegno e lavoro che a mio modesto parere meriterebbe maggior rispetto e manifesta considerazione. Buona giornata
Il sindaco Felicetto Angelini