Il Sindaco alle opposizioni artenesi: “Rosiconi e voltagabbana”

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Angelini va all’attacco delle opposizioni

Il manifesto del Sindaco contro le opposizioni
Il manifesto del Sindaco contro le opposizioni

Il Sindaco di Artena, Felicetto Angelini, si difende dalle opposizioni attaccandole. Lo ha fatto tramite un manifesto pubblico affisso la mattina di sabato in cui dà dei “rosiconi e voltagabbana” ai consiglieri che hanno presentato la mozione di sfiducia. Un linguaggio ancora una volta estremo che accende ancora di più le polemiche.

La mozione è stata poi definita nel manifesto “atto ridicolo nelle motivazioni e vergognoso nella forma”. Allo stesso tempo il Sindaco, attaccato in Consiglio e in piazza, risponde attaccando gli stessi Consiglieri di minoranza. Ma lo fa distinguendo l’azione del Consigliere Armando Conti da quella degli altri di “Artena Cambia” e “Collaboriamo per Artena”. Allo stesso tempo chiede conto alle opposizioni addirittura di trentacinque minuti di ritardo prima del Consiglio sulla sfiducia. Altri attacchi riguardano non meglio specificate “denunce” e “tranelli”. E conclude affermando che le minoranze non hanno  portato “uno straccio di finanziamento pur vantandosi di relazioni con deputati, senatori e consiglieri regionali”.

Le rivendicazioni del Sindaco

E poi passa alle rivendicazioni. L’annunciata riduzione “del 10 percento” della tassa sui rifiuti per il 2017 “per tutti” e del 30 percento della “parte variabile della stessa tassa per i residenti del centro storico e tutti gli anziani soli con reddito Isee sotto i seimilacinquecento euro. Fatto storico! – ha proseguito – e questo è solo il primo passo di una politica di riduzione delle tasse che abbiamo promesso e che faremo, malgrado i bastoni fra le ruote che ci mettono in continuazione”.

Il Primo Cittadino di Artena ha rivendicato quindi la politica sui parcheggi a pagamento (il “piano comincia a funzionare”). “A fronte di un piccolo sacrificio – ha scritto – le macchine sembrano scomparse, finalmente si trovano parcheggi disponibili al centro, il parcheggio di Villa Borghese è finalmente utilizzato, quello di Valle Fini agisce da polmone per chi vuole parcheggiare senza pagare, sono stati fatti centinaia di abbonamenti. Tutte le entrate saranno reinvestite sulla sicurezza stradale”.

L’ultima rivendicazione del manifesto riguarda il mutuo da cinquecentomila euro “a zero interessi per il completamento” del palazzetto dello sport. “L’interesse di Artena – ha concluso il Sindaco Felicetto Angelini nel manifesto pubblico – sarebbe quello di cessare queste manovre che provocano ritardi nell’Amministrazione, destabilizzando gli uffici comunali e danneggiando l’interesse autentico degli artenesi”.

La risposta delle opposizioni è arrivata durante l’incontro pubblico avvenuto ieri pomeriggio.

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