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In Consiglio va in scena la resa dei conti tra maggioranza ed opposizioni che termina con la bocciatura della mozione di sfiducia.
Dopo l’intervento di Silvia Carocci a illustrazione della mozione di sfiducia, è intervenuto il Sindaco Felicetto Angelini a difesa dell’operato dell’Amministrazione in un dibattito che ha raggiunto toni molto accesi.
Altri interventi si sono registrati da parte di Costante Pompa (che ha ricordato la mancata nomina del vice sindaco da mesi), Irene Palone, Fabrizio De Castris, Silvia Carocci, Marco Imperioli Diamante, Armando Conti (che ha motivato la sua astensione, chiedendo comunque formalmente le dimissioni del Sindaco).
Tra i Consiglieri intervenuti per dichiarazione di voto anche Silvana Vitelli che ha dichiarato che il Sindaco “ha in maggioranza due persone che ti volevano sfiduciare: Ezio Pompa e Domenico Pecorari, che aveva firmato la sfiducia”.
Tra le fila del pubblico, ad assistere al dibattito, di cui daremo maggiori dettagli nel settimanale in edicola sabato, anche l’ex Vice Sindaco Loris Talone.
Al termine del voto con appello nominale la maggioranza ha respinto la mozione di sfiducia con nove voti contrari, una astensione e sette voti a favore.
Dopo la votazione sono intervenuti i Consiglieri Lara Caschera, Carlo Scaccia (intervenuto sul tema dei rifiuti) ed Ezio Pompa. “Non mi sono sentito di decidere l’autosospensione – ha dichiarato Ezio Pompa – perché ritenevo giusto aspettare la decisione della Magistratura che è arrivata in pochi giorni. Quanto alle affermazioni di Silvana Vitelli, facevo sì parte di quel gruppo ma non ne ero il promotore. Mi sono dimesso da assessore per motivi di lavoro nel rispetto dei cittadini e ritengo che le Amministrazioni vadano valutate nei cinque anni. Ora sono tornato nel pieno del mio ruolo e delle mie deleghe”.