Metano: Angelini alza la posta con l’Atem 4 per ampliare la rete

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A pochi giorni dalle elezioni il Sindaco ricandidato spiega perché fino ad oggi ad Artena non si è ampliata la rete del gas, delle fogne e dell’illuminazione: “Tre convenzioni ci hanno legato le mani ma…”

“Fino ad oggi tre convenzioni ci hanno legato le mani e riguardano la metanizzazione, la realizzazione di fogne e acquedotto e la pubblica illuminazione”. Con queste parole ieri il Sindaco di Artena Felicetto Angelini ha spiegato agli interessati del Centro Sociale Anziani di Artena motivi per cui in questi anni il Comune non è intervenuto potenziare questi tre servizi.

Metano, acqua, fogne e illuminazione sono infatti di competenza di tre società: Cpl Concordia (che per l’illuminazione viene pagata mezzo milione di euro l’anno dal Comune), Acea Sto 2 (che per acqua e fogne riscuote direttamente le bollette) e Italgas (a cui è stata consegnata la rete del metano da anni). “Mani legate” a parte, sulla metanizzazione della citta Angelini ha spiegato cosa sta cambiando da tre anni e perché Artena potrebbe ottenere di più dei 10 km di nuova rete già programmati.

Il Primo Cittadino ricandidato ha infatti spiegato che per la rete del gas è stato costituito un ente di gestione unico per molti Comuni della provincia di Roma, a cui le reti verranno conferite. In questo caso Artena ha aderito all’Atem 4, cioè l’Ambito Territoriale di cui è capofila il Comune di Albano, che metterà a gara la gestione delle reti con un bando. “In quel bando – ha spiegato Angelini – abbiamo già ottenuto che per Artena ci saranno 10 km di nuova rete del metano e potremo fare anche di più perché in queste settimane ho scoperto che una parte della rete, che di solito è dello Stato, è invece di proprietà del Comune di Artena. Per questo chiederò al Sindaco di Albano di inserire nel bando una ulteriore estensione della rete”.

Durante l’incontro il Sindaco ha anche spiegato perché in passato non sono stati fatti ampliamenti: “Chi decenni fa ha fatto la vecchia convenzione, non ha inserito nel contratto la necessità di fare ampliamenti, quindi il privato si è limitato ad incassare. Se avessero scritto nel contratto che sarebbe stato necessario ampliare la rete di anche solo 500 metri all’anno, oggi Artena sarebbe in condizioni ben diverse e di questo dovrebbe rispondere chi ha concesso la nostra rete del gas a queste condizioni”.

Durante l’incontro di ieri il Sindaco ha ricordato lo spostamento del centro anziani “dai garages per i quali il Comune pagava 25 mila euro l’anno ai privati all’attuale sede”. Da dire anche che il presidente del Centro, Luigi Bruni, ha esposto le problematiche del centro sociale e avanzato la richiesta di ulteriori spazi per ampliare le attività del centro.

Bruni ha infine precisato che il centro attende il ricevimento dei soldi deliberati dal Comune e che “non è vero che ci hanno dato un sacco di soldi come dicono su Facebook: abbiamo ricevuto solo una sponsorizzazione da Loris Talone di 5€ a persona per il pranzo sociale”. Gli incontri dei soci del centro anziani con i candidati sindaci continuano oggi con Ileana Setrangeli, domani con Erminio Latini, dopodomani con Silvia Carocci e si chiudono il 24 con Adolfo Mele.

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