Padre Osvaldo Salvi è “tornato alla Casa del Padre”

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Il frate dell’Ordine Francescano Minore è venuto a mancare questa notte all’età di 79 anni, molti dei quali trascorsi come punto di riferimento del Convento francescano (non più attivo) di Artena

Questa notte è venuto a mancare P. Osvaldo Salvi, dell’Ordine Francescano Minore. Per decenni punto di riferimento del Convento Francescano di Artena, del quale è stato Guardiano e, negli ultimi tempi, Parroco, P. Osvaldo è “tornato alla Casa del Padre” per arresto cardiaco. Attualmente si trovava presso il Convento Francescano di San Bonaventura a Frascati. Da quanto racconta fr. Domenico Lassandro, questa mattina, non vedendolo arrivare per la colazione, i confratelli sono andati a chiamarlo nella sua camera, trovandolo senza vita. A darne notizia ad Artena è stato l’architetto Augusto Dolce, presidente del Circolo Culturale “Padre Ginepro Cocchi”.

Nato a Varco Sabina (RI) il 13 marzo 1941 da Antonio e Ida Liberali, ha vestito il saio francescano a Fontecolombo il 14.7.1958 e il 16 luglio dell’anno seguente ha fatto la prima Professione, poi quella solenne l’8 dicembre 1964, è stato infine ordinato Presbitero il 1° luglio 1967 a Borgo S. Pietro (RI), nelle vicinanze del suo paese natale.

Dopo gli studi ginnasiali compiuti a Orte e quelli liceali a Frascati, ha proseguito con la teologia presso il Pontificio Ateneo Antonianum a Roma e ha conseguito prima il Baccalaureato e poi la Licenza. Si è infine iscritto all’Università statale per lo studio delle lingue ed è stato professore di Francese al Collegio di Artena per alcuni anni, oltre che Rettore dello stesso Collegio dal 1972 al 1978.

Successivamente Padre Osvaldo è stato a Frascati con l’ufficio di Guardiano dal 1978 al 1984, quindi a Poggio Nativo (RI) come Parroco fino al 1987. Nel Congresso capitolare di quell’anno è trasferito a S. Francesco al Villaggio (Acilia) e l’anno successivo, con la chiusura di questa Casa religiosa, a Palestrina dove viene nominato Guardiano dal 1990 al 1996. P. Osvaldo è stato poi a Roma, a S. Sebastiano alle Catacombe, con l’ufficio di Guardiano e Parroco fino al 2002, e ancora qui, solo come Parroco, fino al 2005. In quell’anno viene posto di famiglia ad Artena, con vari uffici, tra cui Guardiano e Parroco, fino al 2017. Dopo la chiusura del Convento di Artena è stato spostato a Frascati, dove è rimasto fino all’ultimo passaggio avvenuto questa notte, nella festa dell’Annunciazione.

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