La Banda della First Special Service Force ad Artena per il 75° della liberazione

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75 anni fa le truppe della “Brigata del Diavolo” della First Special Service Force entrarono nella cittadina da Rocca Massima con in testa i Maggiori Thomas e Waters

L’Amministrazione Pubblica di Artena ricorderà oggi, il 75° anniversario della Liberazione della Città nella seconda guerra mondiale. Era il 27 Maggio del 1944 quando le truppe della Brigata del Diavolo appartenenti alla First Special Service Force, Canada – Usa, entrarono nel territorio di Artena, provenendo da Rocca Massima. Erano le dodici di una mattina assolata quando i Maggiori Edward Thomas e Stanley Waters alla testa di due battaglioni del 2° Reggimento fecero il loro ingresso trionfante ad Artena accolti dalla cittadina entusiasta.

A ricordare quel giorno, ma anche i giorni seguenti, che furono davvero molto duri per l’intera popolazione, è stata chiamata la Banda dell’Associazione First Special Service Force Canada – Usa in visita ad Artena e nei luoghi che hanno visto i combattimenti dei loro connazionali, a volte dei loro nonni, con i tedeschi. La manifestazione, che vedrà la partecipazione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci (Sez. di Artena), si svolgerà oggi (30 maggio) pomeriggio dalle ore 18:00 in piazza Ginepro Cocchi, dove la Banda, dopo i discorsi di rito delle Autorità, eseguirà marce militari per cornamuse e percussioni.

Chi era il Gen. Edward Hill Thomas

Quando Edward Hill Thomas entra ad Artena non era ancora generale. Come spiega il Cav. Uff. Giuseppe Bucci in una pubblicazione curata per la ricorrenza di oggi, diventerà tale soltanto successivamente. Quando entra ad Artena Thomas era ancora Maggiore: grado a cui era stato nominato nell’agosto del 1943. La tappa di Artena, raggiunta da Rocca Massima, per Thomas è stata una di quelle che l’hanno portato ad entrare a Roma come primo ufficiale “Alleato”. Era il 4 giugno del 1944 e Thomas, a capo della First Special Service Force Usa-Canada, arriva nell’abbandonata Stazione Termini e la occupa.

Nel corso della Seconda Guerra Mondiale Thomas è stato più volte decorato al valor militare per gli atti eroici e le missioni compiute. Il legame con l’Italia non è mai stato reciso: nel 1996 il Presidente della Repubblica Scalfaro gli ha conferito l’onorificenza di “Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”. L’ufficiale americano è stato inoltre cittadino onorario di diversi paesi d’Italia, tra cui proprio Artena.

Racconta Giuseppe Bucci: “Con la nostra cittadina mantiene un’amicizia particolarmente profonda e sentita, nata spontaneamente il 27 maggio 1944 quando, davanti alla Chiesa di S. Maria, bombardata il 31 gennaio 1944, incontrò Emilio Conti, Renzo Corsetti, Fernando Lanna (l’Ardito), Federico Talone (Federicuccio) ed altri cittadini. Thomas chiese dove fosse l’ospedale più vicino per i suoi feriti. Allora Conti li accompagnò al Convento, precedentemente adattato ad ospedale dai tedeschi che lo avevano abbandonato. La sera gli artenesi offrirono ciliegie e vino ai soldati che si erano accampati là dove oggi c’è il ristorante Ciacitto, nei pressi del pozzo conosciuto come “puzzo novo” che poi è stato interrato“.

Thomas e Waters, facendo base ad Artena, lanciarono gli attacchi verso Roma e furono i primi ad entrarvi il 4 giugno del 1944. Edward Hill Thomas è morto il 6 maggio 2010 a Charlotte, in Nord Carolina. Riposa presso il Cimitero Nazionale di Arlington, nei pressi di Washington.

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