Vis Artena fuori dalla Coppa Italia. Ed è già arrivata la prima sanzione

La Vis Artena ha perso con il Flaminia Civita Castellana ai rigori

Dopo una partita in cui la Vis Artena ha sprecato molto, sono stati i rigori a decretare l’uscita di scena dei rossoverdi dalla Coppa Italia. Al termine dei 90 minuti, giocati sul campo di Colleferro, il risultato era sullo zero a zero. E’ stata quindi la volta dei rigori. Dagli undici metri decisivo l’errore di Cristini. Per la Vis Artena a segno: Di Curzio, Crescenzo, Costantini, Origlia e Viola. Gli errori di Pagliaroli, Binaco, Sabelli e Cristini. Per la Flaminia a segno: Fapperdue, Carta, Ferrara, Modesti, Berni e Mignone. Gli errori di Polizzi, Mastrantonio e Vittori.

Finisce così l’esperienza in Coppa Italia dei ragazzi di mister Punzi che negli ultimi tempi hanno avuto uno spogliatoio poco sereno. Negli ultimi tempi se ne sono infatti andati due giocatori: è stato mandato via Pierluigi Moriconi, difensore classe 1991, e se n’è andato Matteo Monteforte, che ha poi firmato con il Colleferro. Quanto all’immagine che la società sta dando in questi primi tempi, passa alla cronaca (su cittadellaspezia.com) una prima ammenda inflitta dal Giudice Sportivo al I turno di Coppa Italia.

Dal giudice sportivo una prima ammenda comminata alla società

Il 4 settembre scorso alla società è stata infatti comminata un’ammenda di 500 euro per un fatto accaduto durante il I Turno di Coppa Italia. Ciò perché “persona non identificata ma chiaramente riconducibile alla società, (ha) fatto indebito ingresso nell’area degli spogliatoi ingenerando una situazione di tensione che rendeva necessario l’intervento degli addetti alla sicurezza”. Speriamo che le cose cambino in futuro durante il campionato. Ne va dell’immagine dell’intera città che ha impegnato oltre 750 mila euro di soldi pubblici per adeguare lo stadio e far giocare la Vis ad Artena.

Fonti interne alla Vis: i giocatori andati via sono 10. “La società ha definito la rosa”

Ambienti interni alla Vis Artena tengono a precisare che i giocatori andati via non sono due bensì dieci. “La società ha definito la rosa e dei 32 giocatori ha scelti quelli che riteneva dovessero farne parte” dicono dagli ambienti rossoverdi.

Quanto all’ammenda comminata, viene fatto notare che la stessa sanzione è stata inflitta anche alla squadra casalinga che ospitava la Vis. Discorso diverso per i 750 mila euro investiti dal Comune. 500mila euro tengono a far sapere, riguardano il rifacimento del campo in erba sintetica che era arrivato alla consunzione già dallo scorso anno e dunque dovevano comunque essere spesi anche qualora la Vis fosse stata in Eccellenza.