Al IV Km Colleferro istituisce la settima farmacia e sarà comunale

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La Giunta regionale ha ieri ratificato la pianta organica proposta dal Comune

Il numero di farmacie che saranno presenti nella zona cresceranno ancora. Dal Comune di Colleferro fanno sapere infatti che una nuova farmacia nascerà al IV Km, sulla via Latina. Secondo lo stesso comunicato dell’Amministrazione di Colleferro la farmaci sarà comunale e sarà la settima sede farmaceutica di Colleferro.

“Ancora una volta abbiamo mantenuto gli impegni presi in campagna elettorale – ha commentato il Sindaco di Colleferro – e oltre ad esserci imposti in Regione affinché l’iter riguardante l’ultimazione della variante speciale giungesse a conclusione, siamo riusciti ad ottenere anche l’apertura della settima farmacia in località IV KM. Il mio obiettivo e quello dell’Amministrazione è di rendere il IV KM un quartiere sempre di più legato al centro della città e provvisto di tutti i servizi necessari ai cittadini”.

Saranno dunque tre le farmacie che dovranno essere aperte tra Colleferro, Artena e Lariano nei prossimi anni. Come scrivevamo nei giorni scorsi, infatti, ad Artena oltre alla farmacia comunale che deve essere aperta entro novembre, va aperta un’altra sede farmaceutica. Da pianta organica approvata negli anni scorsi, dovrebbe essere aperta a Macere e dovrebbe essere d’iniziativa privata, tuttavia è risultata essere ancora vacante. Un’altra farmacia sarà aperta a Lariano, nella zona di Colle Fiorentino, d’iniziativa comunale.

Con la legge del 2012 tempi duri per i farmacisti che non differenziano

L’aumento della concorrenza nel settore farmaceutico non è una volontà del mercato ma un preciso obiettivo del legislatore. Il Parlamento ha infatti modificato nel 2012 la legge degli anni Sessanta che regola il settore, facendo scendere il rapporto tra farmacie e abitanti. Fino al 2012 era consentita una farmacia ogni 5 mila abitanti per i Comuni fino a 12500 abitanti e 1 farmacia ogni 4 mila abitanti per gli altri Comuni.

Con le modifiche introdotte nel 2012 il rapporto tra farmacie e abitanti è stato stabilito in 1 farmacia ogni 3300 abitanti. Inoltre la legge afferma che “La popolazione eccedente (…) consente l’apertura di una ulteriore farmacia, qualora sia superiore al 50 per cento del parametro stesso”. In soldoni: se prima un Comune di 14 abitanti aveva diritto a 3 farmacie, oggi ne può avere 4. Inoltre la quinta farmacia può scattare a 14900 abitanti e la sesta a 18200.

Con l’aumento della concorrenza e l’assottigliarsi dei margini di guadagno sulle prestazioni coperte dalla Regione, sono tempi duri, quindi, per chi non si apre a soddisfare le esigenze della popolazione. Non è un caso, infatti, che molti punti vendita attivino servizi di consegna a domicilio, analisi della pressione, oppure puntino su giochi per bambini, cosmetica e articoli sanitari. In questo senso un aumento dell’offerta avvantaggia senza dubbio i consumatori, sempre più portati a muoversi e ad ordinare anche on-line. Così anche la farmacia del IV Km sarà un servizio in più per tutto il comprensorio.

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