Centro storico, il Capitano Meleleo: la sicurezza c’è se si collabora

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Si conclude con lo scambio di contatti tra residenti del Centro Storico e forze dell’Ordine e la promessa di lavorare tutti insieme per affermare la Legalità l’incontro tenutosi venerdì scorso presso le stanze della Parrocchia di Santa Croce. Il tema della serata era quello della Sicurezza: un tema particolarmente sentito dai residenti che, negli ultimi mesi, hanno dovuto fare i conti con l’ennesimo atto di piromania (le auto incendiate ad agosto) che si aggiunge agli atti di vandalismo e ai furti frequenti.

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L’intervento del Maresciallo dei Carabinieri di Artena

 “Bisogna ammettere che negli ultimi mesi ci siamo allarmati un po’ tutti per quello che è accaduto– ha esordito il Sindaco Angelinima non dobbiamo dimenticare che molte cose sono state fatte in termini di sicurezza. L’invito che posso farvi è quello di segnalare le situazioni sospette e denunciare eventuali danni: Artena è un territorio molto esteso ma stiamo facendo il possibile.” 

Lo stesso concetto di Sicurezza Partecipata è stato ribadito più volte durante la serata: “Le risorse che abbiamo sono limitate– ha dichiarato il Capitano Meleleo dei Carabinieri di Colleferro – ed è impossibile pretendere attenzione da parte delle forze dell’ordine laddove non ci siano segnalazioni da parte dei cittadini. Se il Centro Storico di Artena è un luogo con alto indice di reato dobbiamo saperlo per poter intervenire: la Sicurezza è un processo partecipato, funziona se c’è uno scambio. Noi siamo a disposizione dei cittadini ma deve essere vero anche il contrario.”

A seguire l’intervento del Vice Comandante della Stazione di Artena, che ha elencato una serie di truffe perpetrate verso gli anziani, ed ha elargito una serie di consigli utili a prevenire furti: non lasciare mai la chiave di scorta sotto lo zerbino, chiedere ai vicini di ritirare la posta quando si manca da casa per un periodo più o meno lungo ecc.

Dopodichè le domande dei residenti, tra le quali una richiesta che torna ciclicamente: “E‘ possibile fare un censimento delle persone che vivono nel centro storico?

Un censimento delle abitazioni è stato fatto- ha risposto il Sindaco- ma certamente non si può pretendere di bussare di porta in porta per indagare su chi vive in quale casa: anche su questo, se qualcuno nota dei movimenti sospetti nelle case disabitate, o delle situazioni di degrado DEVE segnalarmelo . Sarà mia premura mandare il Vigile, la Finanza o l’Assistente Sociale in base al tipo di situazione.”

Sulle macchine incendiate? Si stanno studiando le immagini delle telecamere.

 

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