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Domenica mattina al grido di “Evviva Sant’Antonio”, davanti alla chiesa di Santa Maria Intemerata è stata battuta l’asta per aggiudicarsi lo Stendardo per un intero anno: dopo una gara che è stentata a partire, se l’è aggiudicato Mario Caliciotti
Domenica mattina la comunità parrocchiale di Lariano ha celebrato Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Come da tradizione, la celebrazione si è conclusa con una manifestazione pubblica in piazza Sant’Eurosia. Prima della tradizionale asta e della benedizione degli animali, sulla piazza si sono esibiti gli sbandieratori di Lariano.
Alla benedizione è seguita la caduta dello Stendardo e il conferimento di alcuni riconoscimenti: l’associazione organizzatrice, con la presenza del vice sindaco Crocetta e dell’assessore Ferrante Carrante, ha conferito un attestato a Gianni Sciotti (che l’anno scorso si è aggiudicato lo Stendardo) e un attestato ad Alvaro Chialastri (video in fondo all’articolo). Si è passati poi all’asta.
Quest’anno non c’è stata una strenue competizione. L’asta è stentata a partire, iniziando da una base d’asta di 400 euro. Dopo alcuni momenti di silenzio, sono arrivati offerte e rilanci e, alla fine, lo Stendardo è stato assegnato a Mario Caliciotti, con un’offerta di 600 euro, dal battitore Natalino Ascenzi. Il vincitore dell’asta potrà tenere ed esporre in casa propria lo Stendardo per tutto l’anno.