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Aggiornamento- La “stanza” è stata tolta questa mattina (16 gennaio) e il piazzale è tornato libero.
È giusto prendersela con Lazio Ambiente per i disservizi e con il Comune per la Tari troppo alta. Ma che dire di chi, davanti ad una scuola e ad un parco giochi, butta sul marciapiede vicino ai cassonetti una stanza smontata?
È questo ciò che si può vedere davanti alla scuola “De Gasperi”, a pochi metri dal parco giochi pubblico. Appena vicino ai cassonetti si può trovare un divano, un armadio (o una credenza) smontata, un mobiletto e poi più in fondo un seggiolino.
Rifiuti che, come è noto a tutti, non possono essere caricati dai normali mezzi di Lazio Ambiente ma che rientrano tra i “rifiuti ingombranti”, per i quali è attivo un servizio di ritiro a domicilio su appuntamento (il numero verde è 800 553 803 oppure si può chiamare la sede operativa al numero 06072041).
Il proprietario, che per questo andrebbe sanzionato per abbandono rifiuti, ha invece pensato “bene” di scaricare tutto sulla pubblica piazza, con nocumento per il pubblico decoro e, se domani dovesse rimanere ancora tutto lì, pericolo per i bambini che dovessero passarvi.
In ultimo, una nota di colore: sullo sfondo della foto si nota il maxi schermo elettronico che una volta veicolava i messaggi di “utilità sociale”; si dovrebbe decidere anche in quel caso se farlo funzionare oppure se farlo… portar via da Lazio Ambiente insieme al resto.