Un ingegnere di Lariano tra le stelle europee della “catena del freddo”

Luca Quaresima si divide tra Lariano, Cisterna di Latina e l’Olanda, ha lavorato in Australia al più grande hub logistico del mondo e a fine novembre è stato nominato “Future Leader” per la catena del freddo

La catena globale del freddo ha un nuovo “Future Leader” ed è Luca Quaresima. Il giovane manager di Lariano è Responsabile Operations dei stabilimenti in Europa di Newcold, la più importante multinazionale di logistica del freddo. E il 25 novembre scorso è stato premiato come vincitore del premio 2020 GCCA European Cold Chain Future Leader. Il premio è stato assegnato dalla Global Cold Chain Alliance, cioè la più importante organizzazione globale delle industrie dei cibi surgelati.

Sei mesi prima Luca Quaresima era stato premiato come miglior under 43 manager Italia della logistica per il centro-sud Italia. Ma chi è Luca Quaresima? Nato nel 1989, è un ragazzo di Lariano, dove abita la sua famiglia. Si è laureato in Ingegneria gestionale e management all’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma e sette anni fa ha fatto un master dell’Unione Europea. A 31 anni è ora responsabile Europa della Newcold.

Il suo percorso professionale lo ha portato anche a trasferirsi per due anni in Australia dove ha lavorato al più grande polo logistico automatizzato del mondo: un intervento da 250 mila posti pallet, per un investimento da 250 milioni di euro. Il polo logistico australiano si compone di due strutture (il Melbourne I e il Melbourne II) e grazie all’utilizzo della robotica utilizza il 60% in meno della manodopera ed ha abbattuto del 50% i consumi energetici.

Dopo l’esperienza in Australia, Quaresima è rientrato in Europa, dove per la Newcold ricopre il ruolo di responsabile della gestione e dell’implementazione dei nuovi siti. Ora si divide tra Lariano, dove c’è la sua famiglia, Cisterna di Latina, dove abita, e l’Olanda, dove ogni settimana raggiunge l’azienda in aereo.

“Sono immensamente orgoglioso di essere riconosciuto come Future Leader in un settore che svolge un ruolo così critico nel movimento di prodotti deperibili in tutto il mondo – ha affermato Quaresima –. È stato un onore prendere parte al concorso a premi e ho apprezzato molto l’esperienza”. Un consiglio per i giovani aspiranti manager? “Consiglio un percorso estero per lavorare in ambienti culturali differenti e conoscerne i diversi approcci. Nel nord Europa c’è un approccio meno gerarchico e i giovani sono messi nelle condizioni di potersi esprimere. Per quanto mi riguarda ho avuto la fortuna di fare esperienza in un’azienda che crede nei giovani”.

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