Velletri, la Polizia ha celebrato il suo patrono col poliziotto più anziano dei Castelli

Tra i partecipanti alla messa anche il poliziotto in pensione più anziano dei Castelli Romani, Nicola Ladaga, che ha 98 anni, ed è ancora iscritto all’Associazione Nazionale Polizia di Stato

Velletri, partecipata Messa nella cattedrale di San Clemente in occasione di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato. Nella cittadina più grande dei Castelli Romani, hanno preso parte alla ricorrenza l’Associazione Nazionale Polizia di Stato, Sezione di Velletri, la Croce Rossa Italiana, una rappresentanza dei Carabinieri della Scuola “Salvo D’Acquisto” di Velletri, il dirigente del commissariato di Polizia vice questore Raffaele Franco e un delegato della Polizia Locale Veliterna.

Sono intervenuti anche Fabio e Monica Demenego, genitori di Matteo Demenego, il poliziotto veliterno morto in servizio 3 anni fa alla Questura di Trieste nell’adempimento del suo dovere, il poliziotto in pensione più anziano dei Castelli Romani, Nicola Ladaga, che ha 98 anni, ed è ancora iscritto all’Associazione Nazionale Polizia di Stato, due poliziotti in alta uniforme della Compagnia Speciale della Questura di Roma, il giornalista, fotoreporter Luciano Sciurba, del quotidiano Il Messaggero e alcuni poliziotti del locale commissariato.

Prossimi appuntamenti per l’Associazione Nazionale Polizia di Stato, martedì prossimo 4 ottobre quando verrà deposta alle 11 al cimitero veliterno una corona di fiori in ricordo del poliziotto 31enne Matteo Demenego, di Velletri,  ucciso a Trieste da un pregiudicato a colpi di pistola il 4 ottobre del 2019. Sempre il 4 ottobre seguirà una messa alle 18.30 nella cattedrale di San Clemente, in ricordo del ragazzo, presenti in entrambe le occasioni i genitori.

L’ispettore di polizia Simonetta Marchetti, del commissario di Velletri,  ha letto al termine della celebrazione religiosa la preghiera del poliziotto dal leggio sull’altare della cattedrale, la messa è stata celebrata dal giovane vice parroco di San Clemente don Claudio Sinibaldi . Sono stati ricordati per l’occasioni tutti i poliziotti deceduti in servizio negli scorsi anni, in cattedrale anche alcuni poliziotti ancora in servizio e altri in congedo che hanno partecipato alla celebrazione . 

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