Amazon Colleferro: gli ex lavoratori puntano al Parlamento

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La prossima settimana torneranno in piazza a Colleferro. Ai sindaci della zona hanno chiesto di partecipare all’assemblea pubblica che hanno indetto

Gli ex lavoratori di Amazon Colleferro non demordono. Torneranno a manifestare il 26 maggio, nel pomeriggio, a pizza Italia. Per quel giorno hanno i sindaci di Anagni, Artena, Cave, Gavignano, Genazzano, Labico, Montelanico, Paliano, Piglio, Segni, Serrone e Valmontone a partecipare all’assemblea pubblica che vogliono organizzare all’interno del Comune di Colleferro. Lo stesso invito è arrivato all’assessore regionale al Lavoro Claudio Di Berardino e al presidente Nicola Zingaretti.

L’obiettivo: “Manifestare davanti al Parlamento”

Nella lettera inviata anche gli amministratori regionali, hanno scritto che “i lavoratori somministrati rappresentano l’80% della forza lavoro e quelli assunti direttamente da Amazon un misero 20%”. Ecco perché tornano a chiedere la modifica della normativa sui contratti interinali. “Finché il Parlamento non avrà ritenuto necessario provvedere a una seria riforma delle norme che regolano la somministrazione di lavoro – scrive il comitato degli ex dipendenti –, gli ex lavoratori del magazzino Amazon di Colleferro stanno cercando di riunire le forze con gli altri lavoratori ed ex lavoratori, ma anche con tutte le forze sociali che hanno a cuore il Paese, perché si arrivi a manifestare davanti al Parlamento, in piazza di Montecitorio, per gridare a gran voce che l’Italia non vuole e non merita norme che favoriscono e consentono in maniera assurda il vergognoso precariato dei lavoratori svantaggiati”.

Il direttore della Commissione per la Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi Velletri-Segni: “Forte preoccupazione per la situazione riguardante gli ex lavoratori di Amazon Colleferro” e “disappunto per le modalità riguardanti i contratti di lavoro in essere”

Anche la Diocesi di Velletri-Segni, per il tramite dal direttore della Commissione per la Pastorale sociale e del Lavoro, è intervenuta nella vertenza Amazon Colleferro. Il direttore Gaetano Di Laura ha infatti espresso “forte preoccupazione per la situazione riguardante gli ex lavoratori di Amazon Colleferro” e “disappunto per le modalità riguardanti i contratti di lavoro in essere”.

“Riaffermando la nostra piena vicinanza ai lavoratori che hanno perso l’occupazione – ha detto Di Laura -, auspichiamo che le autorità competenti promuovano tutte le iniziative possibili per dare risposte credibili e concrete. In tale prospettiva la nostra commissione, nel caso se ne ravvisasse l’opportunità, si renderebbe pienamente disponibile ad attivare uno specifico tavolo di analisi, confronto e proposta insieme a tutte le parti interessate”.

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