Colleferro a convegno sulle città sotterranee domenica 7 luglio

A Colleferro, insieme ai rappresentanti di dieci città ipogee, si discuterà di grotte, rifugi, gallerie e vicoli sotterranei. Il convegno è fissato in aula Konver ( via degli espolosivi) alle ore 17

Da Nord a Sud dell’Italia esiste una geografia del sottosuolo capace di far conoscere e attraversare la storia di molte città. Questo mondo ipogeo, sotterraneo e a volte poco esplorato, sarà al centro del convegno organizzato dal Comune di Colleferro, nell’ambito dell’iniziativa Regionando sulle radici, che vedrà protagoniste dieci località: dalle Grotte di Pastena e di Collepardo, passando per le città sotterranee di Orte, Narni, Orvieto, Pistoia, Castellaneta, Campo Tizzoro, fino alle gallerie del Monte Soratte a Sant’Oreste e ai Rifugi antiaerei di Colleferro, quell’insieme di tunnel che corre per 6 km sotto la città e che hanno protetto la popolazione dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale.

La macchinina giocattolo dei rifugi

Nel manifesto del convegno c’è la macchinina giocattolo ritrovata all’interno dei rifugi antiarei che, spiega la pagina Facebook dei Rifugi di Colleferro, è il simbolo che nei nostri Rifugi la vita è trascorsa al di là delle paure e dei timori che l’infuriare della guerra nella città di sopra provavano le persone che, al suono della sirena , scendevano precipitosamente nella città sotterranea, dove i bambini, con la loro innocenza, continuavano a giocare cercando così di superare l’orrore di quanto stavano vivendo