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La GLP Italia ha annunciato di aver acquisito un terreno a Colleferro per sviluppare un magazzino da 24 mila metri quadrati
Il treno della logistica di Colleferro ormai è lanciato. In queste ore un altro attore internazionale ha annunciato che sta investendo nelle campagne della città. Si tratta di GLP, (Global Logistics Properties), investitore con sede a Singapore e sviluppatore leader di magazzini logistici e parchi di distribuzione. La società è attiva da trent’anni nel mondo della logistica. Opera in dodici paesi del mondo e ha fornito strutture ad Amazon, Volkswagen e altre aziende di livello internazionale.
Proprio oggi la divisione italiana della società ha annunciato l’acquisizione di un terreno “dove verrà sviluppato un magazzino di Grado A, per una GLA totale [la superficie lorda affittabile ndr] di circa 24.000 mq”. “Il progetto di Colleferro, una volta completato – si legge in una nota dell’azienda -, rafforzerà la nostra presenza sulla Capitale, già importante grazie al portafoglio di immobili situati a Colleferro, Anagni e Santa Palomba, acquisito lo scorso anno”.
Quanto al cantiere, l’inizio dei lavori è previsto per il terzo trimestre di quest’anno. I lavori dovrebbero terminare in dieci mesi. Intorno al grande immobile nasceranno parcheggi e aree verdi. Non è ancora noto ciò che potrebbe andarci dentro ma si tratterà comunque di logistica.
“La struttura – proseguono dall’azienda – sarà realizzata secondo i più elevati standard ESG di qualità, tanto che il magazzino verrà dotato di certificazione BREEAM Very Good”. In questa operazione la società è stata supportata da Dentons (Legal advisor), PWC (Financial & Tax advisor) e The Blossom Avenue (Technical advisor).
“Il mercato romano è uno dei più dinamici per la logistica italiana”
“Questa acquisizione si aggiunge alla nostra sempre più vasta Land Bank – commenta Roberto Piterà, Country Director di GLP Italy –, attiva al momento su tutto il centro nord Italia e conferma l’interesse di GLP nel mercato della capitale. Il mercato romano è uno dei mercati istituzionali più dinamici per la logistica italiana e si sta sviluppando soprattutto lungo l’autostrada A1, asse principale del Paese”.
“Con la domanda di spazi logistici moderni e di qualità che continua a crescere – prosegue Piterà – , e la difficoltà di trovare nuove aree edificabili in zone ben connesse, questo terreno ci permetterà di sviluppare, da subito, un asset logistico moderno e realizzato secondo i più elevati standard ESG, e metterlo a disposizione dei nostri clienti in meno di 10 mesi dall’apertura del cantiere.”
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