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Alatri, Anagni, Cassino, Ciampino, Colleferro, Frascati, Frosinone, Roma e San Cesareo i Comuni che possono manifestare il proprio interesse per realizzare infrastrutture per carburanti alternativi, per la ricarica di veicoli elettrici e per la mobilità ciclo-pedonale
Per nove Comuni del Lazio ci sono due milioni di euro totali messi in campo da Regione Lazio e Ministero dell’Ambiente. Serviranno per la “realizzazione di infrastrutture per il rifornimento di carburanti alternativi e per la ricarica di veicoli elettrici; realizzazione di infrastrutture per la mobilità ciclo-pedonale e la relativa interconnessione”. I Comuni che possono essere interessati dal finanziamento sono: Alatri, Anagni, Cassino, Ciampino, Colleferro, Frascati, Frosinone, Roma e San Cesareo.
L’intervento, di cui dà notizia la Regione Lazio, rientra nell’accordo di programma sottoscritto nel 2018 tra Regione Lazio e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’accordo è finalizzato all’adozione “coordinata e congiunta di misure volte al miglioramento della qualità dell’aria sul territorio regionale”.
La procedura per ottenere i fondi
I soldi stanziati non non sono già nelle casse dei Comuni. Le Amministrazioni, entro il 16 ottobre, “dovranno manifestare il proprio interesse al finanziamento di un intervento per il miglioramento della qualità dell’aria, che sarà finanziato nel limite massimo previsto per ognuno di loro”. “Dopo la raccolta delle manifestazioni di interesse – si legge nella nota dell’amministrazione regionale -, la Regione farà un bando per la definizione dei progetti di intervento veri e propri”.
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