Tra “era ora” e “non serve a niente”: l’ordinanza fa discutere. E c’è chi alza i toni

L’ordinanza che riduce gli orari della movida è accolta con positività da alcuni mentre per altri servirebbero “più pattuglie a controllare”. E Santucci (Lega) attacca il Sindaco con un commento durissimo

La firma dell’ordinanza che riduce gli orari della movida colleferrina ha avviato un dibattito tra i cittadini tra chi è a favore e chi è contro. Tra i colleferrini c’è chi esclama “Ottimo! Si aspettava questa ordinanza” e auspica che diventi “permanente” e altri che invece pensano che “non servirà” perché “chi ha intenzione di fare danni li farà ugualmente”. Altri ritengono invece che l’ordinanza (leggila qui) “non ha senso” e vedrebbero di buon occhio “qualche pattuglia in più”. C’è anche chi commenta: “L’alcool se vogliono lo acquistano prima, e non si possono fare i coprifuochi. Tra l’altro credo che i ragazzi erano in strada e a meno che non vogliamo tornare in dittatura con tanto di sirene per il rientro, nessuno gli vieta di stare in strada fino a mattina”.

Questi sono i commenti della rete. Il sindaco Sanna non ha commentato la firma dell’ordinanza. Mario Cacciotti ha fatto lo stesso. Rocco Sofi non ha voluto commentare. Chi ha commentato duramente è Andrea Santucci, Consigliere comunale uscente e ricandidato della Lega. Un commento molto duro contro il sindaco Pierluigi Sanna: “Dopo la morte viene il giudizio, forse il Sindaco Sanna con questa ordinanza tenta di lavarsi la coscienza. La verità è che se ne sono sempre fregati delle problematiche del quartiere”.

Rispondendo a chi lo contesta Santucci ha spiegato: “Sono circa 3 anni che come comitato di quartiere cerchiamo di farci ascoltare dalle istituzioni in merito alle difficoltà in termini di mancanza di sicurezza nelle vie annoverate al quartiere, ovviamente nessuno ci ha voluto ascoltare. Io stesso, in qualità di consigliere comunale ho effettuato diversi passaggi in commissione consiliare, interrogazioni al sindaco e mozioni (bocciate) sempre dalla maggioranza Sanna. I giovani si devono divertire ed è giusto che sia così ma nel pulito e lontano da alcune situazioni”.

Dopo il funerale di Willy Monteiro, la campagna elettorale sembra dunque alzare i toni e tornare allo scontro tra le liste. Le liste di centro destra continuano a battere sul tema della sicurezza, come ha fatto Mario Cacciotti prima e successivamente Fratelli d’Italia con Remo Paniccia e con lo stato maggiore del partito regionale durante la presentazione del candidato sindaco. Tra mezz’ora in piazza andrà anche Sanna per la prima volta in campagna elettorale: alle 18 in piazza Caduti di Nassiriya è prevista la presentazione della coalizione del candidato sindaco.

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