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Giuseppe Capuano: “Vogliamo che la gente torni nelle strade e nelle piazze e fare di Colleferro un punto di riferimento per tutto il comprensorio”
“Vogliamo le strade piene di gente” dicono i commercianti di Colleferro che hanno rinfondato l’associazione di categoria. Il tesseramento ha sfondato le cento adesioni e prosegue sotto la guida di Giuseppe Capuano, neopresidente associativo. Così, con numeri e idee, l’associazione commercianti di Colleferro si candida ad essere “l’interlocutore dell’Amministrazione”.
La spinta associativa è arrivata dai mesi della pandemia e dalla zona rossa che ha colpito duramente il commercio. Così dalle difficoltà è rinata la voglia di formare un’associazione. Qualche settimana fa Paola Pesoli, Ersilia Fratarcangeli, Andrea Merola, Fabio Cedrone, Pasqualino Mauriello, Piermaria Torti, Roberta Ruzza, Fabrizio Pieragostini, Elisabetta Polletta, Tiziana Ferdinandi, Lucia Caschera, Antongiulio Iannone, Anna Pomponi, Leonardo Paolo Scordarei ed Elisa Rosciani hanno sottoscritto l’atto costitutivo ed eletto presidente Giuseppe Capuano. L’obiettivo è rilanciare le attività di quartiere, iniziando dal far tornare le persone nelle piazze, nelle strade e nei negozi, recuperando la socialità fatta sparire dalla paura del coronavirus e dalle norme di prevenzione dei contagi.
Capuano: “La priorità è recuperare i rapporti interpersonali”
“Quello che vogliamo fare – afferma il presidente Capuano – è di coniugare la rinascita della città, che è stata colpita dalla crisi economica e dal covid, con la rivitalizzazione del commercio cittadino. Pensiamo che il titolare di un negozio sia il primo presidio di legalità della città oltre ad essere un operatore economico che dà lavoro e dà vita alle strade. Negli ultimi tempi – dice Capuano – i proprietari dei locali commerciali hanno iniziato a vendere invece che affittare, segno che il commercio è in decadenza ma se spariscono i negozianti sparisce anche la città, ecco perché per Colleferro vogliamo fare cose belle. La priorità – aggiunge il presidente dei commercianti – è recuperare i rapporti interpersonali che l’epidemia ci ha tolto. Vogliamo far rientrare le persone nei negozi per parlare con i commercianti e far capire che c’è un’alternativa agli acquisti online. Poi cercheremo di rafforzare la competitività degli esercizi commerciali, che sono in via di estinzione”.
Come farlo? L’associazione ha presentato al Comune un programma di eventi per tutta l’estate con l’intento di trasformare Colleferro in “un punto di riferimento del territorio per cultura e arte”. La proposta è in via di valutazione da parte dell’amministrazione comunale e prevede l’utilizzo di sette piazze colleferrine in cui allestire dei palchi permanenti su cui realizzare, tra giugno e settembre, spettacoli e intrattenimenti in collaborazione con le associazioni locali.
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