L’uomo viene definito un essere cosciente e responsabile dei propri atti; gli essere umani dovrebbero dimostrare comprensione, amore per il prossimo, spirito di solidarietà. Le persone che calpestano, ogni giorno la Terra, hanno perso la loro identità, il raziocinio, ovvero la capacità di ragionare usando il buon senso.
Il mondo brucia, si scioglie, si riempie di plastica, viene avvelenato, giorno dopo giorno; l’uomo è l’unico essere vivente che distrugge il suo habitat, distruggendo consapevolmente sé stesso condannandosi all’estinzione. Non so se siamo arrivati al punto del non ritorno, voglio credere che ci sia ancora speranza, che i potenti della Terra si sveglino e inizino a fare qualcosa di concreto subito.
Cosa possiamo fare noi gente comune? Ripartiamo dalle origini educando le nuove generazioni, tenendo bene a mente la definizione dell’uomo vero, tenendo bene a mente che l’indifferenza ci ha portati fin qui e che quello che accade nel mondo, sono sicuramente affari nostri!