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A Valmontone i carabinieri hanno denunciato sei persone per furto di corrente e di acqua
Ieri i Carabinieri della Stazione di Valmontone hanno denunciato 6 persone alla Procura della Repubblica di Velletri. Tre persone sono state denunciate per furto di acqua e tre per furto di energia, in danno delle rispettive aziende erogatrici del servizio. Sono tutti residenti nel centro di Valmontone e nella periferia. Quattro di loro sono già noti alle forze dell’ordine.
I Carabinieri, con l’assistenza del personale tecnico Enel, hanno riscontrato che presso le abitazioni dei tre soggetti indiziati di furto di energia era stato manomesso il misuratore facendo quindi diminuire la spesa per l’energia elettrica. In tutti e tre i casi, la manomissione risalirebbe al 2016, circostanza che induce a ritenere che il danno, ancora da quantificare, sia di varie migliaia di euro.
Con il personale personale dell’ACEA, invece, i militari hanno accertato che nelle abitazioni dei tre indagati per furto di acqua era stato eseguito un collegamento diretto ed abusivo alla rete idrica annullando totalmente il costo dei consumi. Anche in questo caso il danno all’azienda ammonterebbe a svariate migliaia di euro, considerando che la manomissione fraudolenta risalirebbe al 2018.
A Velletri cinquantenne arrestato dalla Polizia Locale
A Velletri un uomo di cinquant’anni è stato arrestato dalla Polizia Locale per furto d’energia. L’arresto è avvenuto dopo una perquisizione domiciliare nel centro storico. Agenti e tecnici dell’Enel hanno trovato il contatore manomesso, con i fili collegati direttamente alla rete, in modo che il consumo non risultasse.
Il cinquantenne è stato portato davanti al giudice di Velletri, che ha convalidato l’arresto e ha disposto il divieto di dimora a Velletri in attesa del processo. La casa occupata, inoltre, è stata presa in carico dal Comune. Il titolare dell’immobile risultava infatti essere un anziano deceduto qualche anno fa.
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